CALCIO A CINQUE U21“Cosi no!”. Il pensiero che accomuna tutti i tifosi ed addetti ai lavori Oranges dopo aver scoperto che la Marca (Campione d’Italia) ha deciso di “abbandonare” il campionato in corso regalando, di fatto tutti, i suoi gioielli più preziosi all’odiata Luparense. Dopo l’eliminazione in Champions League gli sponsor della Marca hanno deciso di “chiudere i rubinetti” e, per far fronte a questo grosso problema economico, sciogliere tutti i contratti con i giocatori, giocando con il settore giovanile tutto il girone di ritorno. La cosa interessante è che tre titolari bianconeri (Follador, Bertoni e Morassi) da sabato, dopo una trattativa tanto veloce quanto poco chiara, vestono i colori della Luparense. L’obbiettivo a questo punto appare abbastanza chiaro: fondere le due società per formare una rosa altisonante come quelle di Asti, Pescara e Acqua & Sapone (già fusa con il Montesilvano). A lanciare il primo grido di protesta è proprio la dirigenza Oranges che si è espressa tramite un comunicato sul sito ufficiale: “La società Asti Calcio a 5 comunica che, ritenendosi parte gravemente lesa, al fine di tutelare i propri interessi economici e sportivi intende ricorrere, nei modi e nei tempi che riterrà più opportuni, alla Corte di Giustizia Sportiva avverso quelle Società le quali, con i loro reiterati comportamenti, hanno, di fatto, concorso a rendere non regolare il futuro esito del Campionato di Calcio a 5 della massima serie italiana. Comunica altresì che ove non dovesse ottenere piena soddisfazione alle proprie istanze non esclude un ricorso anche alla Magistratura Ordinaria.” Per ora la Lega Calcio a 5 tace e sul sito ufficiale non compare alcun comunicato di protesta astigiana, mentre sulla home page si pubblicizza ancora la Winter Cup. Marco Marchesi