Quello che a inizio stagione pareva un sogno, ora è realtà. Dopo quindici anni di assenza, l’Asti torna in serie D. Una promozione meritata e sudata fino all’ultimo istante quello dei galletti, che hanno conquistato un pareggio quantomai prezioso contro una Cheraschese combattiva e determinata. Non è stato facile strappare l’ultimo punto necessario per il salto di categoria matematico, ma i biancorossi ce l’hanno fatta. Questo trionfo è merito di un gruppo favoloso, di giocatori di grande qualità, giovani di prospettiva ed elementi esperti cinque stelle, guidati magistralmente da mister Fornello. Come non ricordare però chi questa corazzata l’ha costruita: il direttore Remo Turello e il team manager Bruno Irilli sono stati i registi di una grande impresa. Il sodalizio presieduto da Piacenza può così godersi una promozione maturata con grandi prestazioni fin dal primo giorno. In terra cuneese l’Asti parte forte e va vicino più volte al vantaggio: all’11’ Falco ha la palla giusta in mischia, ma calcia a lato di un soffio in diagonale. Al 19′ è Gallace, servito da un perfetto cross di Minniti, a colpite in pieno la traversa. Alla mezzora il difensore-bomber Ragagnin calcia da posizione defilata sfiorando il montante. Ciravegna ha l’occasione giusta per la Cheraschese nel finale di prima frazione, ma è Minniti a sfoderare l’ultimo attacco del tempo. A inizio ripresa Mogos, con un bel tiro al volo, impegna il portiere avversario. I padroni di casa restano poi in dieci per il doppio giallo comminato ad Abalsamo, poi, poco prima del 30′, è Magno a servire un bel pallone per Minniti, che trova la parata di Rosso. Gli ultimi 10′ sono di pura accademia, la serie D si concretizza col passare dei secondi e dopo quattro minuti di recupero la festa può iniziare.
Cheraschese-Asti 0-0
Cheraschese (4-4-1-1): Rosso; Cavallero (79′ Saitta), C. Ciravegna, Bardella, Talarico; Scoglio (83′ Cellerino), Rossi, Di Gioia (78′ Schinco), Abalsamo; Feer; Carìa. All.: Cristiano.
Asti (4-2-3-1): Bilucaglia; Ghidella, Ragagnin, Falco, Lisa; Mogos, Gerini; Magno (79′ Caserio), Munari (79′ Di Maria), Gallace; Minniti (87′ Liguori). All.: Fornello.
Espulso: Abalsamo (C).
Arbitro: Berger di Pinerolo.