L’Astirugby interrompe la serie positiva. Lo fa perdendo contro la capolista Fiamme Oro Roma, lo fa maledicendo la sfortuna che dopo pochi minuti si manifesta con l’infortunio di Visser, e all’inizio del secondo tempo, con quello di DeMeyer, lo fa recriminando su un erroraccio arbitrale che costa la prima meta  ignorando palesemente la segnalazione di fuorigioco dell’assistente (“ormai …”,  le sue parole rivolte al guardialinee, sentite a bordo campo), lo fa con errore banale che regala la seconda meta alle Fiamme Oro, ma lo fa, anche, giocando una grande partita, nonostante tutto.
Un plauso alla formazione romana che ha dimostrato di meritare il primo posto in classifica. Squadra organizzata, con ottime individualità e con ripartenze sempre efficaci. Peccato per il brutto intervento dell’estremo Forcucci sanzionato dall’arbitro con il rosso, per un placcaggio in ritardo.
Alcuni errori sui calci di Boarato  hanno mantenuto esiguo lo scarto e permesso all’Asti di conquistare un punto in classifica.
La cronaca: parte forte la formazione delle Fiamme Oro e dopo minuti, potrebbe passare in vantaggio, ma arriva il primo errore di Boarato. Al 10’  Peens raccoglie la palla calcia dai propri ventidue, ma viene intercettato da Boarato in netta posizione di fuorigioco; la palla rimbalza in area di meta ed è gioco da ragazzi poggiarla. Del dialogo arbitro – assistente abbiamo già scritto.
La prima tegola si abbatte sull’Asti, all’ottavo minuto, Visser deve uscire per un infortunio al ginocchio. Al suo posto rientra Solimeo  dopo due mesi di assenza.
Al 17’ del primo tempo  bellissima incursione di Calcagno che dopo cinquanta metri di cora da la palla a DeMeyer che la poggia in mezzo ai pali; la trasformazione di Peens ristabilisce la parità.
Diventa pressante l’azione dell’Asti che dimostra di avere , forse, la mischia pìù forte del campionato e mette spesso in difficoltà i poliziotti romani.
Una punizione di Peens regala il vantaggio all’Asti che pochi minuti dopo si fa… autometa. Da una palla innocua  lanciata in area di meta, complice il fango , due giocatori artigiani si scontrano e invece di annullare, lasciano la palla all’accorrente Gaudiello che la raccoglie e la poggia senza neppure piegare la schiena: beffa per l’Astirugby.
Sul finire del tempo ancora un piazzato di Peens riporta in vantaggio i galletti.
Il secondo tempo inizia male per l’Asti: si infortuna la mente della squadra DeMeyer. Dopo quattro minuti una bella pressione delle Fiamme Oro in mischia si concretizza con la meta di Vicerè.
L’Asti in questa fase barcolla, ma Francesio si rende pericoloso con un paio di incursioni. Da una di queste scaturisce la punizione che Peen trasforma e porta l’Asti a ridosso dei romani, ma da questo momento è solo Fiamme Oro con un Asti che arranca e si difende con un certo affanno. Due punizioni fissano il punteggio finale 16 a 23.
Tutto sommato, una gran bella partita, tirata e giocata da due formazioni che meritano assolutamente le posizione di classifica che al momento hanno.
Prossimo impegno, lo scontro diretto per un posto tranquillo in classifica fra l’Astirugby e i Gladiatori Sanniti, che si giocherà ad Asti il 7 marzo.