alberto brumana - gazzetta d'astiDopo due giorni di full-immersione allo Stadio del Nuoto di Riccione, vanno in archivio i campionati italiani assoluti invernali che assegnavano i primi titoli tricolori della stagione. Alla rassegna in vasca lunga che ha radunato i migliori atleti d’Italia, compresi gli Azzurri reduci dai campionati europei di Herning, si difende alla grande Alberto Brumana, sceso in acqua accanto agli assi del mezzofondo nostrano: impegnato nei 1500 stile libero, l’ultima prova del fitto programma, completa la gara in 15’58”60, crono che vale il 17° posto assoluto, 14° tra gli italiani (i campionati si sono disputati con formula open e sono scesi in vasca diversi nuotatori stranieri). Come esordio nel nuoto tra le corsie che conta, non si può che essere soddisfatto. Non è da meno Mihaela Bat, anch’essa al debutto nella massima manifestazione tricolore d’inverno. Scesa in vasca nei 50 rana, Mihaela nuota in 33”64, sua seconda migliore prestazione, e si inserisce al 19° posto in classifica. Si esprime su buoni livelli anche Federico Brumana che, impegnato nei 400 stile libero, ha ottenuto il 24° posto in 4’01”84. Debilitata dall’influenza, Nicole Cirillo ha comunque tentato il tutto per tutto negli 800 stile libero strappando la 19esima in 9’03”16. Dalla trasferta in terra romagnola che rappresentava il primo importante obiettivo stagionale, non può che tornare a casa soddisfatto anche il responsabile tecnico dell’AstiNuoto Pino Palumbo. “I ragazzi sono scesi in vasca con grande determinazione, intenzionati a giocarsi al meglio le proprie carte. Le note più liete sono arrivate dai due debuttanti, Alberto Brumana e Mihaela Bat: non hanno affatto subito l’emozione dell’esordio, anzi, sono stati in grado di ottenere interessanti prestazioni a livello cronometrico in un contesto decisamente prestigioso. Non male anche la prova di Federico Brumana mentre Nicole Cirillo, seppur debilitata fisicamente, ha provato a dare il meglio di se negli 800 stile libero rinunciando alle altre due prove individuali a cui era iscritta. Il bilancio della due giorni tricolore non può che essere positivo”.