Tutto sommato, un weekend positivo per la Junior Asti Rugby. Erano impegnate le sole formazioni della Under 14, sabato e la Under 16, domenica; ambedue in trasferta con i primi ad Alessandria e i secondi a Genova. Una vittoria e una sconfitta, tutto sommato immeritata, il resoconto finale. Nella categoria Under 14, la squadra astigiana ha affrontato l’Alessandria Rugby al campo del DLF. La formazione schierata dai tecnici Lacatus e Ricci: Cosmin Balteanu, Tommaso Dapavo, Alessio Aloi, Emilio Truffa, Evans Martey, Giacomo Clerico, Tommaso Marcandetti, Lorenzo Pizzolato, Mattia Bongiovanni, Gabriele Morando, Jacopo Volucello, Omar Masperone, Stefano Morra – Hilmi Trucco, Francesco Ferrara. Un’Asti Junior con qualche assenza di troppo, costringe il tecnico Lacatus a reinventare la mediana. Assente Pasquetti, Clerico apertura e Marcandetti mediano di mischia. Ridistribuiti i ruoli anche fra gli avanti, a causa dello spostamento di Martey all’ala. Tanta la differenza vista in campo. Purtroppo le pessime condizioni del campo, veramente al limite con un acquitrino fangoso, hanno inficiato tutti i tentativi di approcciare delle manovre di gioco organizzato. Il freddo e la palla viscida hanno amplificato le difficoltà dei giocatori da ambedue le parti. Il punteggio finale di 17 a 5 valorizza giustamente i giocatori astigiani, autori comunque di una prestazione superiore. Merito comunque alla formazione alessandrina di aver “tenuto botta” per tutta la partita. Le mete: Truffa, Balteanu e Pizzolato. Trasf. Balteanu. L’Under 16 era invece impegnata al Velodromo Carlini di Genova contro il CUS Genova 2. La squadra messa in campo dai tecnici Epifani e Lacatus: Giacomo Pizzolato, Jacopo Fornaca, Francesco Bonino, Enrico Ardissone, Francesco Rosazza, Francesco Carafa, Daniele Giarrizzo, Luca Spertino, Hazizaj Amarildo, Lorenzo Clerico, Nicolò Bellino, Luca Boero, Giampietro Raviola, Davide Bastita, Nicolò Plado – Francesco Brumana, Lorenzo Gaviano, Nicolò Valente, Lorenzo Bosticco, Omar Moukassi, Simone Cerrato, Matesan Sergiu. Partita strana, sempre in spinta e giocata prevalentemente nella metà campo avversaria, se non addirittura nei loro 22. Dominio territoriale, con una meta realizzata da Spertino annullata con troppa fretta dall’arbitro è quanto prodotto dal quindici astigiano che, come molte volte purtroppo accade nello sport , subisce un unico contropiede che sfugge alle marcature e va a segnare la meta che vale la partita: ha il gusto della beffa. Punteggio finale 0 a 5. Onori al CUS Genova 2 che ha svolto il proprio compito con una bella difesa e una sola azione d’attacco, quella che ha portato alla meta. Per la Junior Asti Rugby una riflessione sulla mancata capacità realizzativa, rea di non aver capitalizzato il tanto predominio dimostrato.