Dopo il trionfo della composizione “Cuoricini” al Festival di Sanremo, che li aveva consacrati con il brano “Fiamme negli occhi” nell’edizione del 2021, e la successiva pubblicazione del loro ultimo album “Vita Fusa”, i Coma Cose si apprestano a essere i protagonisti della serata di oggi 16 luglio ad AstiMusica.

“Vita Fusa” rappresenta l’album della piena consapevolezza, come essi stessi ammettono; si tratta della conclusione di un ciclo, ma anche di un ritorno alle proprie radici. “Ci siamo voluti regalare una scatola di ricordi, e questo album è stato proprio il modo di farci questo dono, tirando le somme del nostro percorso,” dichiarano all’unisono.

Parlateci della tournée estiva in corso…

“‘Finalmente’ è il termine che meglio descrive il nostro stato d’animo. Sono trascorsi due anni dall’ultima tournée, e sembra davvero un’eternità; pensare di rivivere le emozioni dei concerti ci riempie di entusiasmo, poiché è in quei momenti che il nostro percorso acquista il suo massimo significato. Fin dall’inizio, abbiamo sempre posto al centro dello spettacolo lo scambio di energia con il pubblico, e non vediamo l’ora di riaccogliere questa magia”.

Come sarà strutturato il concerto?

“Il concerto si presenta come un’eccellente orchestrazione, un raffinato viaggio attraverso le epoche musicali, dai primi brani più alternativi alle hit più recenti. La performance si dipana come un racconto fluido e coerente, in cui ogni composizione trova il suo giusto spazio. Sul palco, due polistrumentisti di grande talento arricchiranno l’esperienza con una dinamica vibrante, accompagnata da visual e scenografie personalizzate che amplificano l’atmosfera. Tuttavia, rimarranno al centro dell’attenzione le narrazioni del nostro duo, che si esprimeranno sia attraverso le melodie che con momenti di intrattenimento coinvolgenti”.

Parlateci dei vostri progetti…

“È stato un anno ricco e intenso; la nostra volontà di rinnovarci e di sperimentare linguaggi più accessibili ha prodotto risultati soddisfacenti, e siamo lieti del consenso ottenuto. Tuttavia, il nostro spirito di ricerca rimane vivo, e stiamo già lavorando su nuovi stili per rinnovare ancora una volta la nostra identità. Nel frattempo, ci concediamo il piacere dei concerti e, con il cannocchiale, osserviamo con entusiasmo l’approssimarsi di due importanti appuntamenti: i concerti nei palazzetti di Milano e Roma, che rappresentano per noi un traguardo molto significativo. Questi eventi segneranno il coronamento di un percorso di dieci anni di musica, dedizione e impegno. Vi invitiamo calorosamente a partecipare, poiché sarà una grande festa collettiva”.

Massimo Allario