In attesa dell’apertura del Conclave, ecco un estratto dell’intervista che Betty Martinelli ha realizzato per Primapagina Piemonte a Luca Collodi, giornalista di Radio Vaticana Come si svolgerà questa giornata? “E’ una giornata di attesa, iniziata con la preghiera e la riflessione nella Pro Eligendo Pontefice. Attorno alle 16,30 o 17,30 proseguiranno la riflessione e la preghiera nella Cappella Sistina poi alle 19 potrebbe esserci la prima fumata. Ma potrebbe anche non esserci, i cardianli potrebbero decidere di non votare e rimandare a domani”. Si dice che sarà un conclave breve, chi sono i papabili più accreditati? “A mio avviso non è possibile fare un totopapa. Penso sia opportuno rovesciare la prospetiva: i  problemi della Chiesa saranno al centro della scelta, prima ancora della scelta di un nome bisognerà capire cosa la Chiesa deve fare o dire oggi, guardando all’intero mondo, non solo l’Europa, l’America, l’Africa o l’Asia. E’ il ruolo della Chiesa nel mondo del terzo millennio che dovrà essere deciso, e a questo si coniugherà un determinato nome”. Che aria si respira? “C’è una forte attenzione, ma anche un’aria di festa, di festa pronta a esplodere. L’elezione di un nuovo papa rappresenta sempre un momento di festa per la Chiesa, nonstante i problemi e le polemiche”.