I carabinieri del comando provinciale di Asti, durante il fine settimana, hanno attuato un servizio straordinario volto alla prevenzione dei reati predatori, quali i furti e le truffe, che sono i più odiosi perché maggiormente colpiscono le fasce più deboli della popolazione. I militari hanno denunciato sette persone accusate, a diverso titolo, di furto aggravato, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e atti osceni in luogo pubblico, arrestandone una per guida in stato di ebbrezza alcoolica. Si tratta di un 43enne pregiudicato, residente a San Damiano d’Asti. I carabinieri hanno notificato all’uomo  una ordinanza di arresto, emessa dal Tribunale di Asti, poiché deve espiare 1 mese e 10 giorni di arresti domiciliari. I colleghi di Costigliole d’Asti, hanno, invece, denunciato per atti osceni in luogo pubblico, un 61enne residente a Mango  e una romena 20enne residente a Torino, sorpresi a consumare un rapporto sessuale, nelle vicinanze di alcune abitazioni a Isola d’Asti. Hanno invece rubato un gioco per una consolle fra gli scaffali del centro commerciale “Mediaworld” di corso Casale i  due ragazzini denunciati dai militari del nucleo operativo e radiomobile. Ad allertare il 112 gli addetti alla sicurezza del negozio che hanno notato i due studenti, entrambi 18enni, aggirarsi con fare sospetto fra i giochi elettronici. Gli stessi militari hanno segnalato a piede libero, accusato di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, un senegalese di 53 anni, residente ad Asti. L’uomo, a richiesta dei militari di esibire i documenti di identità per un normale controllo di polizia, è andato in escandescenza strattonandoli ed oltraggiandoli. Sono invece accusati di furto i due operai, un 25enne di Montegrosso e un 20enne di Mombercelli, denunciati dai militari di Nizza Monferrato. I due sono stati sorpresi dal personale dell’antitaccheggio del centro commerciale “Il Gigante” di Nizza Monferrato, a rubare prodotti elettronici per un valore totale di 50 euro.