L’associazione A Sinistra – Casa del Popolo non sarà parte di questa campagna elettorale! E’ la prima volta, da quando ci siamo costituiti nel 2006, che non esprimiamo un impegno elettorale militante. Avevamo aderito con entusiasmo alla chiamata che Falcone e Montanari avevano fatto al cinema Brancaccio di Roma la scorsa estate. Finalmente si muoveva qualcosa per mettere insieme il popolo della sinistra orfano di rappresentanza. L’input non arrivava dalle segreterie dei partiti e non lanciava anatemi né chiedeva abiure e pentimenti, semplicemente era aperto a tutti e tutti vi partecipavano con eguale dignità. L’entusiasmo del Brancaccio si è trasferito nelle decine di assemblee svolte in ogni parte d’Italia, Asti compresa, e avrebbe dovuto trovare un momento di sintesi in una riedizione autunnale dell’assemblea nazionale. Purtroppo l’assemblea nazionale non si è tenuta perché intanto alcune segreterie di partito avevano deciso per conto proprio e così quello che poteva finalmente essere un percorso unitario è diventato una ennesima puntata dello sceneggiato senza fine “le occasioni perdute della sinistra”! Non abbiamo condiviso la scelta dei promotori di disdire l’assemblea nazionale ma ancora meno condividiamo percorsi elettorali escludenti. Non aspetteremo il risultato elettorale per dichiararci perdenti o vincitori, lo possiamo fare già oggi: abbiamo perso ancora una volta. Essere abituati alla sconfitta non la rende però meno dolorosa. Sentiamo tutto il peso di questo ulteriore insuccesso e non vogliamo militare, come associazione, con nessuna delle parti della diaspora. Crediamo però che, oggi più che mai, sia necessario rendere visibile, attraverso il voto, un sentimento diffuso di appartenenza ai valori della sinistra, che nelle occasioni giuste è sempre venuto fuori. E’ stato così per i referendum sull’acqua e i beni comuni qualche anno fa, si è ripetuto il 4 dicembre al referendum costituzionale. Ognuno di noi valuterà individualmente se e quanto impegnarsi nella campagna elettorale e chi sostenere con il proprio voto, l’indicazione che ci sentiamo di dare come Associazione è di votare una delle due liste che almeno originariamente avevano fatto riferimento all’assemblea del Brancaccio: Potere al Popolo o Liberi e Uguali. Non partecipare direttamente alla campagna elettorale non significherà tirare i remi in barca ma impegnarsi ancora di più nel perseguimento del nostro fine costituente: continuare nell’impegno quotidiano dalla parte degli ultimi, costruire radicamento e conflitto sociale per ridare senso al definirsi “di sinistra”, lavorare alla costruzione di un soggetto politico unitario frutto della partecipazione dei militanti e non delle alchimie elettoralistiche di leaders, o presunti tali, del presente, del passato o del futuro.

 

Associazione A Sinistra – Casa del Popolo