Provvedimenti d’urgenza per salvare il sistema moda anche nella Provincia Astigiana, chiede il presidente di Confartigianato Moda Asti Cinzia Savina: “Per consentire alle 150 imprese del settore tessile, abbigliamento, calzature, che danno lavoro a circa 240  addetti, di fronteggiare l’emergenza della crisi, mi auspico che il  Governo prenda misure temporanee che permettano alle aziende di superare la difficile fase congiunturale, non vogliamo essere costretti a chiudere o a licenziare i nostri dipendenti. Gli interventi che ci aspettiamo dal Governo, rappresentano una boccata d’ossigeno per i nostri imprenditori e non avranno peso sulla collettività. Infatti, consentendo alle nostre aziende di continuare ad operare e di garantire il mantenimento dei posti di lavoro, assicurando gettito alle casse dello Stato e non sottraendo risorse per interventi di cassa integrazione”.