Ci sono anche tre centri dell’Astigiano nell’elenco delle zone sismiche del Piemonte: Maranzana, Mombaruzzo e Quaranti.
Lo segnala la consigliera regionale Angela Motta dopo l’approvazione, ieri in Giunta, del documento aggiornato.
I tre comuni sono stati classificati a livello 3, vale a dire “a basso rischio sismico”; un secondo livello (4) riguarda invece i centri “a rischio molto basso”. La classificazione tiene conto dello studio realizzato dal Politecnico di Torino in collaborazione con il Centro di Competenza Eucentre di Pavia. Maranzana, Mombaruzzo e Quaranti rientrano nello stesso valore di rischio che riguarda anche oltre 400 comuni delle province di Alessandria, Cuneo, Torino e Verbania.
Il documento approvato dalla Giunta – chiarisce la consigliera Motta – comprende l’estensione a tutto il Piemonte della progettazione antisismica per le nuove costruzioni, anche se con vincoli diversi a seconda della pericolosità. Per i centri a livello 3, quindi anche per i comuni dell’Astigiano, si prevedono, in particolare, controlli sia sul progetto che sulla costruzione, secondo modalità a campione nella misura non inferiore al 40% delle opere. Obbligatoria la dichiarazione di asseveramento del progettista circa il rispetto delle prescrizioni della normativa antisismica. Tutto ciò contribuirà a garantire ulteriormente le condizioni di sicurezza a tutela della popolazione”.