La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessoreall’Ambiente Roberto Ravello, l’attivazione di un nuovo bandodi oltre 3 milioni di euro per incentivare interventi sugli edificifinalizzati al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni inatmosfera. Destinatari i i proprietari di edifici, gli amministratori condominalie le imprese di gestione energetica.
I nuovi criteri intendono migliorare la fruibilità e l’efficaciadell’attuale bando; in particolare, si è ritenuto necessario affiancareall’erogazione del contributo la facoltà di usufruire di una specificagaranzia che faciliti l’accesso al finanziamento bancario.
E’ stata inoltre considerata l’opportunità di dedicareparte delle risorse disponibili agli interventi sulla termoregolazionee contabilizzazione del calore separata per unità abitativa (la scadenzaper l’introduzione delle valvole termostatiche negli edifici con riscaldamentocentralizzato anteriori al 1991 è stata prorogata al 1° settembre 2014)e di interventi ad essa funzionalmente integrati, come la riqualificazionedel sistema di generazione del calore e/o la coibentazione di parti dell’involucroedilizio.
“In un contesto economicamentedifficile, che sta condizionando anche l’accesso al credito – spiega l’assessoreRavello – abbiamo ritenuto opportuno rivedere i meccanismi di fruibilitàdel bando attivato nel 2007. Per questo motivo, abbiamo previsto l’attivazionedi un nuovo bando caratterizzato da un’articolazione degli strumenti piùadatta alle esigenze dell’attuale situazione economica ed inserendo, trai soggetti beneficiari, anche i condomìni, non considerati nella versioneprecedente”.
“Si tratta di un importante strumentodi supporto al Piano di risanamento e tutela della qualità dell’aria -prosegue Ravello – in quanto consente di sostenere ed agevolare gli interventisugli edifici e sugli impianti termici individuati come necessari per diminuirele emissioni in atmosfera derivanti dal riscaldamento civile. Sono convintoche questo bando trarrà maggior forza dal lavoro che si sta portando avanticon le associazioni ed i collegi e gli ordini professionali per favoriree sostenere un’informazione tecnica puntuale sull’efficacia di questiinterventi”.
“Pur nelle difficoltà del momento- conclude Ravello – l’amministrazione regionale dimostra di mantenerefede agli impegni presi, assumendo iniziative  che rafforzano il pacchettodi azioni poste in essere negli anni per affrontare in modo diretto e tangibileil problema della qualità dell’aria”.