Gli esiti degli scrutini dell’anno 2011/2012 cominciano a comparire sui tabelloni degli istituti superiori astigiani.
Al Liceo Classico Alfieri, il numero degli alunni bocciati è stato relativamente basso, solo 8 su 292 totali, mentre ad avere debiti scolastici, invece è stato il 24%, con la percentuale più alta registrata in seconda liceo, circa il 30%, ed in quarta ginnasio (29%).
Si è concluso in positivo l’anno scolastico per i ragazzi del Liceo Scientifico Vercelli con solo il 4% di respinti, mentre i promossi senza debito sono il 68% (504 su 741 totali).
Tra le classi quarte si nota il valore più alto di rimandati: circa il 31%, mentre in terza i respinti sono l’8%.
Severità di giudizi invece all’istituto professionale Quintino Sella, che comprende l’indirizzo Commerciale e quello Turistico: su 359 alunni scrutinati, 118, pari al 41% sono risultati carenti in alcune materie, mentre i non ammessi alla classe successiva sono il 27%. Nella prima classe del Commerciale si arriva al 36% e curioso è l’esito delle prime del Turistico, in cui la percentuale (33%) è ugualmente distribuita tra promossi, bocciati e sospesi  Sono circa la metà, invece, gli alunni in debito al secondo anno, 10 su 19.
Al’Istituto professionale Castigliano, su 739 alunni 206 non hanno superato l’anno (36%), mentre il 47% potrà godersi le vacanze senza recuperare le materie a settembre.
Tra le classi prime il numero dei promossi (64 su 219) è inferiore a quello dei bocciati (81) e a quello dei sospesi in giudizio (74). Nelle seconde classi il 41% dei ragazzi dovrà recuperare  i debiti dopo l’estate, mentre in quarta il 44% degli scrutinati ha terminato l’anno con tutte le materie sufficienti.
Vacanze più serene invece per i ragazzi che frequentano il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Nizza Monferrato, dove  ben il 78%  ha meritato la promozione a pieni voti e solo il 4% (11 su 264 totali) ripeterà l’anno.
All’istituto Nostra Signora delle Grazie di Nizza tanti gli ammessi alla classe successiva senza lacune: il 76%, mentre solo 33 su 178 saranno alla prese con le prove di recupero. La classe con più rimandati è la terza: sono circa il 33% (16 su 48).
Sempre a Nizza, al Pellati, i futuri ragionieri ( divisi tra 1° e 2° del corso Amministrativo Finanziario  e Marketing e 3° e 4° di indirizzo Igea) scrutinati sono stati 174, di cui 54 (31%) sospesi in giudizio.
Bene anche per i ragazzi della succursale di Canelli, con il 12% di respinti e il 23% di rimandati.  
Per i geometri, del primo ed il secondo corso di Costruzioni, ambiente e territorio e del terzo e quarto del progetto Cinque, invece, è piuttosto elevata la percentuale di rimandati, pari al 38%. 
Si registra un 80% di promossi senza debiti alla scuola per Odontotecnici Gauss con appena un respinto su 68. 
All’istituto Tecnico Agrario Penna, che comprende anche l’indirizzo di Servizi Alberghieri di San Damiano, si contano 144 ammessi senza insufficienze su 251, circa il 57% ed un 13% dovrà invece ripetere l’anno. La percentuale si alza nelle classi prime dove, su 81 allievi, ben 21 hanno meritato la bocciatura e nessuna pietà per le quarte, dove il 41% degli studenti ha lacune da colmare.
Pochi i non ammessi al Liceo Artistico B.Alfieri, appena l’8%, mentre 95 su 297 scrutinati hanno debiti scolastici da saldare a settembre. Maggiore severità è stata applicata nei primi due corsi, dove la percentuale dei “sospesi dal giudizio” si aggira intorno al 37%. 
Per quanto riguarda l’Istituto Monti, l’esito generale non è molto differente da quello delle altre scuole: il 57% degli allievi è promosso senza debiti, mentre il 30% registra qualche insufficienza.
Nello specifico, sia il Liceo Linguistico che il Tecnologico e Scienze Applicate rispettano le percentuali di cui sopra, mentre per l’indirizzo di Scienze Umane e Psicopedagogico sono 178 su 289, cioè il 61% , gli alunni meritevoli. Meno brillanti gli studenti del corso di Scienze Sociali: su 103 scrutinati il 38% è rimandato a settembre ed il 14% ripeterà l’anno.   
La metà degli alunni dell’Istituto Artom accedono all’anno successivo senza carenze in nessuna materia, mentre 15% di loro ha meritato la bocciatura. Tra le classi terze si riscontra il numero maggiore di sospensioni in giudizio, 43 su 103, ovvero il 41% e si raggiunge il 44% in quarta. Per prime e seconde maggiore è il numero dei non promossi, circa il 18%.
Manuela Caracciolo