Le Case della Salute di San Damiano e Villafranca saranno costruite da un’associazione temporanea di imprese costituita dal Consorzio Stabile Sara CS di Isola Rizza (Verona), in veste di capogruppo, e dalle ditte locali CS Costruzioni (con sede ad Asti) e Creuma (Villafranca).

L’Asl AT ha infatti affidato i lavori, che avranno un avvio contestuale e non dovranno superare i 365 giorni consecutivi per la struttura di Villafranca e i 240 per quella di San Damiano.

“A Villafranca il cantiere funzionerà quattro mesi in più – spiega Luigi Robino, direttore generale dell’Azienda sanitaria – per realizzare gli spazi interrati che, all’interno della Casa della Salute, saranno occupati dai mezzi della Croce Rossa. Abbiamo infatti accolto positivamente la richiesta di sistemare nella nostra struttura la nuova sede del sodalizio. Dalla Regione è venuto l’apporto decisivo: in Consiglio sono state approvate di recente le modifiche al ‘Programma degli interventi in edilizia ed attrezzature sanitarie’, concedendo un finanziamento aggiuntivo per poter realizzare la sede della CRI nella Casa della Salute”.

L’apertura dei due cantieri è fissata per il 9 settembre; nel frattempo, da alcuni giorni l’associazione di imprese è al lavoro per redigere il progetto esecutivo (dovrà essere concluso entro il 20 agosto) delle due opere. L’appalto è stato affidato con un ribasso del 12,01%: i lavori per la costruzione delle due strutture avranno un importo di 2 milioni 580 mila euro, mentre il costo della progettazione esecutiva sarà di 56 mila euro; gli oneri per la sicurezza ammonteranno a 78 mila euro.

L’appalto è stato aggiudicato secondo il progetto definitivo a base di gara, integrato, in sede di offerte, con le proposte migliorative sulle due opere formulate dal Consorzio Stabile Sara CS: tra queste ci sono la sostenibilità energetica, il benessere ambientale (per isolare, in particolare, la Casa della Salute di Villafranca dal rumore e dalle vibrazioni prodotte dalla vicina linea ferroviaria Torino-Asti), l’accessibilità e l’accoglienza delle strutture, il pregio estetico degli edifici. In sostanza le opere di San Damiano e Villafranca saranno costruite con tecnologie innovative, ma con caratteristiche costruttive che le vedranno inserite armoniosamente nel contesto circostante.

Le due strutture seguono a quella già attiva di Nizza Monferrato e a quella in costruzione di Canelli.