EDUCAZIONE SIBERIANA Regia: Gabriele Salvatores Interpreti: John Malkovich, Arnas Fedaravicius, Vilius Tumalavicius, Eleanor Tomlinson, Jonas Trukanas Aggiungendo un nuovo tassello alla sua variegata carriera, Salvatores riadatta per il grande schermo il controverso e autobiografico romanzo di Nicolai Lilin, confermando la sua predilezione per i racconti di formazione. Per questa sua operazione sceglie di girare in Lituania con un cast di respiro internazionale, primo fra tutti un sinistro John Malkovich nei panni di un nonno capo clan. La storia è ambientata alla fine degli anni ‘80 nel sud della Russia, in una città trasformata in una colonia per criminali di varie etnie. Tra questi, gli Urca siberiani sono quelli più legati a una tradizione antichissima, fondata su un codice d’onore molto forte: rubare ai ricchi per dividere con la comunità, uccidere solo se strettamente necessario, rispettare e difendere i più deboli. Kolima e Gagarin sono due bambini di dieci anni, nati e cresciuti in questa sorta di ghetto ed educati al furto, all’uso delle armi e della violenza. Si ritroveranno adolescenti in balia di profondi cambiamenti emotivi ed epocali. Un film livido, a tratti inquieto, magistralmente girato, ma freddo e non sempre capace di coinvolgere lo spettatore.     AMICHE DA MORIRE Regia: Giorgia Farina Interpreti: Claudia Gerini, Cristiana Capotondi, Sabrina Impacciatore, Vinicio Marchioni Ottimo esordio alla regia della giovane Giorgia Farina, “Amiche da morire” è una frizzante black comedy che si distingue nettamente dalle altre commedie made in Italy. È ambientata in una retrograda isoletta siciliana, dove tre figure femminili molto diverse tra loro inciampano in un destino comune. Gilda è una donna bella e verace arrivata dal continente, che si mantiene facendo la escort; Olivia, invece, è una giovane moglie ingenua ed elegante, sempre accompagnata dal perfetto maritino; Crocetta, infine, è la bruttina stagionata che pare porti sfortuna a chiunque provi a corteggiarla. Una sera per caso, si ritrovano involontariamente complici di un omicidio e da quel momento l’imperativo sarà: “dissimulare ad ogni costo”… Grottesco e divertente.   LA CUOCA DEL PRESIDENTE Regia: Christian Vincent Interpreti: Catherine Frot, Jean d’Ormesson, Hippolyte Girardot, Arthur Dupont. Una piacevole commedia d’oltralpe che ruota attorno alla buona cucina e ai poteri persuasivi di un’ottima chef. Hortense (la Catherine Frot di “Odette Toulemonde-Lezioni di felicità”) è una cuoca che il Presidente della Repubblica in persona nomina responsabile della sua cucina personale all’Eliseo. Nonostante le gelosie degli altri cuochi di Palazzo, Hortense riesce a imporsi grazie al carisma, alle abilità e soprattutto alle sue ricette. Le prelibatezze della sua cucina sedurranno in poco tempo il Presidente, ma i retroscena e gli intrighi di potere le creeranno non pochi problemi.