Sono pubblicati sul sito web del Comune di Villafranca (www.comune.villafrancadasti.at.it) i bandi per due contratti di formazione lavoro rivolti ai giovani di età compresa tra i 18 e i 32 anni.
Le mansioni da ricoprire sono di funzionario e di istruttore amministrativo-contabile: per la prima figura professionale è obbligatoria la laurea (Giurisprudenza o Economia), per la seconda è vincolante il diploma di scuola secondaria di secondo grado.
I candidati dovranno presentare domanda entro il 30 settembre; la prova scritta della selezione pubblica si terrà il 2 ottobre in Sala Bordone, per quella orale la data sarà resa nota il 3.
A tempo pieno (36 ore settimanali) e determinato, i contratti dureranno un anno, ma potrebbero avere una significativa evoluzione: il Comune segnala infatti “l’eventuale stabilizzazione a tempo pieno e indeterminato decorsi i 12 mesi di contratto di formazione lavoro, previa valutazione positiva dell’attività svolta e delle competenze acquisite”.
“I bandi, redatti dal vice-segretario comunale Giancarla Aimasso e deliberati dalla Giunta di Villafranca e dalla Regione – dichiara il sindaco Anna Macchia – puntano a incentivare la permanenza dei giovani sul nostro territorio e su quello della Valtriversa: una preziosa opportunità di lavoro per crescere e restare nel luogo in cui vivono. Mi auguro che molti candidati colgano l’importanza di questa possibilità”.
Sul sito web del Comune gli interessati troveranno indicazioni su requisiti richiesti, modalità di presentazione della domanda (la procedura di iscrizione deve essere fatta sul portale INPA (https://www.inpa.gov.it), argomenti su cui verteranno le prove, attività che i due incaricati andranno a svolgere (per l’istruttore funzioni relative all’anagrafe e tributi, per il funzionario mansioni riguardanti il servizio contabile), inquadramento e trattamento economico.
I bandi, emanati nel rispetto delle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, prevedono “per i soggetti con disturbi specifici di apprendimento (DSA) la possibilità di sostituire alle prove scritte un colloquio orale o di utilizzare strumenti compensativi per le difficoltà di lettura, di scrittura e di calcolo, nonché di usufruire di un prolungamento dei tempi stabiliti per lo svolgimento delle prove”.
Nel caso in cui i candidati dovessero essere oltre cinquanta, l’Amministrazione Comunale potrà disporre un esame preselettivo.