Secondo appuntamento, giovedì 10 febbraio, al Diavolo Rosso, con la rassegna “Aspettando a sud…”, ciclo di incontri tra letteratura e musica che apre la strada, nei mesi invernali, al festival “A sud di nessun nord” che si svolgerà dal 2 al 5 giugno.
Protagonista questa volta sarà Luca Morino, cantante, autore e co-fondatore con Fabio Barovero del gruppo torinese Mau Mau, con il suo nuovo progetto solista, “Morinomigrante”: tematiche di emigrazione e derive di vita, esperienze di sopravvivenza e bassa cultura. Lo spettacolo è costituito da un set acustico di chitarra e voce, dove prendono forma le nuove idee musicali in uno stile crudo e graffiante in cui influenze musicali apparentemente distanti come il flamenco, la musica balcanica e i ritmi sudamericani confluiscono in un flusso compatto e di grande forza comunicativa. Tra i nuovi titoli si distinguono Ballata per Mirafiori, Caucciù blues, As dis (si dice), Campi di battaglia, La salvezza.
La poliedrica carriera di Luca Morino compie vent’anni: la composizione e produzione di numerosi album, live e in studio; raccolte e partecipazioni a produzioni italiane e straniere; un Premio Tenco (con i Mau Mau nel ’93 come Migliore Opera Prima per Sauta Rabel); numerosi progetti speciali, tra i quali segnaliamo R@adio Trance, PiemontAfrique, Marrakech Connection e le kermesse di chiusura delle edizioni di Terra Madre 2006 e 2008; la pubblicazione, per Mondadori nel 2004,  di un libro di reportage surreali e fotografie intitolato Mistic Turistic, cibo, viaggi e miraggi, strettamente collegato alla sua omonima rubrica fissa su Torinosette; due trasmissioni radiofoniche, File urbani su Radio3 e Per i 7 mari su GruRadio; altri progetti paralleli, tra i quali Animal Minimal, Randomanti.