LO HOBBIT“Non è certamente un bel Natale, cinematograficamente parlando, ma non è neanche il caso di drammatizzare troppo” è il commento di Lionello Cerri, presidente dell’Anec, associazione nazionale esercenti cinema, sui dati delle prime festività che hanno visto un calo del 25% dei biglietti venduti il 25 e 26 dicembre, rispetto ai due giorni del Natale 2011, ma una sostanziale tenuta se si considera il periodo dal 13 al 26 dicembre. Il film più visto del 25 dicembre è Colpi di fulmine, pellicola di Neri Parenti, con protagonisti Christian De Sica, Lillo e Greg e Arisa: ha incassato nella giornata di Natale oltre un milione di euro. Al secondo posto si classifica “I 2 Soliti Idioti” con Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, con 943mila euro. Terzo posto per Lo Hobbit: un viaggio inaspettato, di Peter Jackson, che incassa a Natale 851mila euro. “Siamo nel pieno di una crisi economica di vasta portata ma il cinema e lo spettacolo in generale hanno sempre avuto idee ed energie per recuperare – prosegue Cerri, da pochi giorni componente anche del Comitato di reggenza dell’Agis – ed è in questa chiave che dobbiamo affrontare la situazione, che peraltro potrebbe migliorare nel periodo restante delle festività natalizie”. “E’ alla necessità di unità e compattezza delle varie componenti della professione che bisogna fare riferimento per rilanciare il tema della cultura, nelle sue varie forme, non certo come spesa da contenere ma come componente essenziale – anche sul piano strettamente economico – della auspicabile ripresa. Un tema ancora più importante oggi da proporre alle forze politiche che si accingono alle elezioni in campo nazionale e in due regioni fondamentali, Lombardia e Lazio, per la produzione di cinema e spettacolo”.