Sembra non esserci pace per gli anziani che vivono nell’Astigiano, presi di mira da truffatori senza scrupoli che ogni settimanamettono a segno numerosi colpi. Colpi che permettono loro di racimolare del denaro ma che minano spesso la serenità delle vittime. Fortunatamente però capita anche che qualcuno, persone attente e scrupolose, fiutino la trappola e impediscano ai soliti ignoti di terminare la propria opera. E’ questo il caso di un dipendente dell’agenzia nicredit di viale Pilone, ad Asti, che la scorsa ha sventato un tentativo di truffa ai danni di un 92enne. Alla richiesta di prelevare circa 4 mila euro, per difficoltà improvvise del nipote, l’impiegato dello sportello si è insospettito. La cifra elevata e lo stato di agitazione dell’anziano hanno convinto il bancario ad approfondire e a chiedere, con discrezione, ulteriori spiegazioni, merito anche delle tecniche apprese durante i corsi di addestramento periodicamente svolti dai dipendenti di UniCredit con gli esperti della polizia e dei carabinieri. L’anziano si è fidato, questa volta giustamente, ed ha spiegato che era stato contattato dal nipote che adducendo a difficoltà improvvise gli avrebbe chiesto un prestito di 4.000 euro, invitandolo a prelevarli e dicendogli che la sera stessa sarebbe andato a casa sua a prendere i soldi. Non riuscendo a contattare il nipote dell’anziano in quanto il numero di cellulare risultava non raggiungibile il personale dell’agenzia ha chimato le forze dell’ordine che sono intervenute accompagnando a casa  l’anziano. Solo dopo lo scampato pericolo il vero nipote, contattato via telegramma dalla banca, ovviamente all’oscuro dell’intera faccenda, ha  confermato di non aver mai chiesto alcuna somma di denaro al parente.