Il sindaco Fabrizio Brignolo ha incontrato in municipio il presidente nazionale dell’associazione Bersaglieri Generale Marcello Cataldi per parlare dell’organizzazione del Raduno Nazionale che nel 2014 si terrà ad Asti. “L’organizzazione del raduno nazionale –  ha dichiarato il sindaco – sarà impegnativa, ma sarà sicuramente un successo, se saranno coinvolti tutti gli Enti e tutte le forze economiche e sociali, in una iniziativa che avrà indubbie ricadute per il territorio, in termini di promozione turistica, crescita sociale e culturale. Il richiamo ai valori dei Bersaglieri il senso di appartenenza alle istituzioni democratiche e lo spirito di servizio per la comunità, uniti al piacere e al buon umore che viene portato dalle fanfare del corpo (ne sono attese oltre settanta!) unirà tutti gli astigiani in questa iniziativa di accoglienza”. All’incontro in municipio hanno partecipato anche il presidente regionale Colonnello Giuseppe Scandura, il presidente interregionale Nord Generale Ennio Betti e il presidente provinciale Mauro Capra. Il Generale Marcello Cataldi ha consegnato al primo cittadino di Asti un fermacarte con la celebre frase pronunciata da Rommel: “Il soldato tedesco ha stupito il mondo; il bersagliere italiano ha stupito il soldato tedesco”. Nell’occasione il presidente nazionale ha espresso apprezzamento per la decisione della Comune di affidare all’associazione dei Bersaglieri la gestione del Museo del Risorgimento. La formula, già  sperimentata con successo mediante l’attribuzione della gestione del museo del Battistero all’associazione Carabinieri (che garantiscono l’apertura delle struttura che sta riscuotendo grande successo di pubblico) consentirà ai fruitori del museo del Risorgimento di poter accedere alla struttura e di fruire delle indicazioni che i volontari dell’associazione forniranno a tutti gli utenti.