Grande attesa per la cerimonia conclusiva del Premio Asti d’Appello, che si terrà domenica 23 novembre alle 16.30 al Teatro Alfieri di Asti. Il Premio, organizzato dall’omonima associazione, è giunto alla diciassettesima edizione.

Questi i finalisti dell’edizione 2025: Marco BalzanoBambino (Einaudi), Anja BoatoMadama Matrioska(Accento), Nicoletta VernaI giorni di Vetro (Einaudi), Fabio StassiBebelplatz. La notte dei libri bruciati(Sellerio), Jacopo De Michelis La montagna nel lago (Giunti), Simona Lo Iacono Virdimura (Guanda),Paola Jacobbi Luisa (Sonzogno) e Michele Ruol Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia(Terrarossa).

A giudicare le opere una doppia giuria: popolare e togata. 

La giuria popolare voterà domenica 16 novembre dalle 16 alle 17.30 alla Biblioteca Astense. Al termine delle votazioni, alle ore 18, si terrà un incontro, aperto a tutti, con la scrittrice Marina Marazza, già vincitrice dell’edizione 2021 del Premio d’Appello che, intervistata da Debora Morra, presenterà il suo ultimo romanzo Sangue delle Langhe. La saga dei Barolo (Solferino, 2025). 

A comporre la giuria togata: Guido Carlo Alleva, avvocato del foro di Milano; Giulio Biino, notaio, Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato e della Fondazione Circolo dei Lettori di Torino; Alberto Giannone, giudice coordinatore della sezione penale del Tribunale di Asti; Simona Grabbi, avvocato del Foro di Torino; Cristiana Maccagno Benessia, avvocato del Foro di Torino; Paolo Rampini, giudice coordinatore della sezione civile del Tribunale di Asti; Marco Rossi, avvocato del Foro di Torino

A queste valutazioni si sommeranno quelle espresse dalla giuria giovane: per l’edizione 2025 hanno confermato la loro partecipazione 126 allieve e allievi che frequentano dalla classe I alla classe IV dei Licei Classico, Scientifico e Artistico, dell’Istituto tecnico Giobert, dell’Istituto Monti e dell’IPSIA Castigliano di Castelnuovo don Bosco con gli insegnanti referenti. Inoltre partecipano alla giuria giovane anche due classi interne alla Casa di Reclusione di Quarto d’Asti.

Lunedì 17 novembre alle 15 in Biblioteca una rappresentanza di ogni istituto dialogherà con il giornalista Carlo Francesco Conti sui libri in gara.

Fondamentale anche quest’anno il lavoro di “lettura preventiva” di un gruppo di socie e soci del Premio (Simona Baronchelli, Rosella Gerbi, Emanuela Gardenghi, Massimo Maffei, Anna Maria Migliarini, Gianluca Stanchi), soprannominati “Ghost readers”, che si sono resi disponibili a leggere tutti i volumi finalisti nei premi letterari (oltre 50 quest’anno) e quindi possibili candidati al Premio d’Appello per valutarli prima di formalizzare l’invito.

A teatro, durante la cerimonia, gli scrittori terranno un’arringa davanti al pubblico e alla giuria togatadalla somma dei voti delle due giurie, “ponderati” secondo il rapporto matematico tra numero di giuristi e numero dei giurati popolari e giovani, emergerà il vincitore del premio di 10.000 euro. Al romanzo più votato dalla giuria popolare andrà in premio un’esclusiva penna stilografica Aurora Hastil, icona del design italiano, grazie al prezioso sostegno di Cesare Verona, presidente e amministratore delegato di Aurora, storica azienda che produce a Torino prestigiose penne stilografiche. A tutti gli scrittori partecipanti verrà fatto dono di una penna Aurora. 

Ci sarà anche il Premio Rotary per il romanzo più votato dalla giuria giovane, purché diverso dal vincitore e dal più votato dalla giuria popolare. 

Anche quest’anno, infine, il Premio Zonta assegnerà 1000 alla scrittrice più votata dalle due giurie congiunte (popolari e giovani). I premi non sono cumulabili.

A presentare la serata Chiara Buratti e Roberta Bellesini. 

Al termine delle arringhe degli scrittori, mentre la giuria togata si ritirerà in camera di consiglio per stabilire il vincitore, concerto dell’Elixir Ensemble, un gradito ritorno al Premio Asti d’Appello, con un omaggio a Fabrizio De André.

L’Elixir Ensemble nasce con l’intento di esplorare diversi stili e generi musicali. Il loro repertorio spazia dai più complessi capolavori di Vivaldi, Mozart, Tchaikovsky, alle più celebri colonne sonore (Morricone, Hans Zimmer e altri) fino ad arrivare alle band e ai cantanti che hanno fatto la storia della musica rock/pop come i Queen, Michael Jackson, Elvis Presley. L’Ensemble è costituito da musicisti d’eccellenza, vincitori di importanti premi Internazionali che vantano carriere solistiche già affermate e collaborazioni con artisti di fama internazionale. Inoltre si sono perfezionati presso le Accademie più prestigiose del mondo specializzandosi anche nelle tecniche moderne di esecuzione e di improvvisazione. L’Elixir Ensemble si è già esibito in numerose città come Ginevra, Grenoble, Tolosa, Zurigo, Strasburgo, Milano, Firenze, Verona, Venezia, Torino, Genova, Mexicali (Messico) suonando in prestigiose sedi quali Palazzo Ducale a Genova, Chambre de Commerce e d’Industrie a Tolosa (Francia), Palais des Fêtes a Strasburgo (Francia), Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano, Fort de la Bastille di Grenoble, Centro Estatal de las Artes di Mexicali, sull’imponente palco dell’Idroscalo di Milano. Ha preso parte ad importanti Festival come Estate Spettacolo presso il Porto Antico di Genova, il 40° Torino Film Festival, la Quindicesima Edizione del Premio d’Asti d’Appello presso il Teatro Alfieri di Asti, il 100o anniversario della celebre casa di produzione cinematografica Warner Bros. In collaborazione con il pianista Giuseppe Califano ha inciso per l’etichetta discografica Inri Classic. Collabora da quattro anni con Fever per i concerti Candlelight riscuotendo sempre grandissimo successo. Sul palco del Teatro Alfieri per il “Tributo a un poeta: Fabrizio De André” ci saranno Angelo Conversa alla viola, Roberto D’Auria e Federica Tranzillo al violino, Arianna Di Martino al violoncello.

Ingresso gratuito previo ritiro della apposita contromarca. A partire dal 18 novembre i non soci potranno ritirare le contromarche gratuite per assistere all’evento alla biglietteria del teatro, aperta martedì e giovedì dalle 10 alle 17. Info 0141.399057. 

Prima dell’evento, alle ore 15.30 nella Sala Cabiria di Sala Pastrone sarà possibile incontrare gli scrittori finalisti e farsi autografare i libri.

Il Premio, che si avvale della preziosa collaborazione del giornalista Alberto Sinigaglia, è reso possibile grazie alla collaborazione di Biblioteca Astense, Inner Wheel, Rotary Club e Unione Industriale, al contributo di Comune di Asti, Regione Piemonte, Fondazione CrAsti, Fondalpress, Fondazione CRT, Banca di Asti, Format, Saclà, Farmacia Baronciani, Lipitalia 2000, Cantine di Ceres, Aurora-Officina della Scrittura, Azienda Vitivinicola Fratelli Natta, Vernay.

Per maggiori dettagli è possibile consultare il sito del Premio, recentemente rinnovato: https://www.premioastidappello.org/