La “Casa del Teatro” di via Goltieri del Teatro degli Acerbi e Alessio Bertoli propone questa settimana due appuntamenti per il pubblico astigiano molto particolari ed alternativi. Venerdì 22 marzo, alle 18.30, per “Facciamo salotto”, a cura dell’ Associazione Ondesferiche,  è in programma un’intervista a Debora Villa. L’attrice è amatissima dal grande pubblico grazie alla sitcom “Camera Cafè”, agli sketch in compagnia di Alessia Marcuzzi in “Così fan tutte” e per le sue incursioni a programmi televisivi di successo come “Le Iene” e a “Glob: L’osceno del villaggio”. Debora parlerà del suo spettacolo “Donne che corrono dietro ai lupi” che andrà in scena la sera stessa alle 21 al Teatro Alfieri per la rassegna “Ridi Asti” organizzata in collaborazione con Eventi Duemila. L’incontro alla Casa del Teatro, moderato dal giornalista Alexander Macinante, è a ingresso libero. Sabato 23, alle 21,15, per la rassegna “A teatro con mamma e papà” il noto duo di cantastorie e giocolieri Claudio e Consuelo proporrà il divertentissimo spettacolo “Dal paese dei balocchi” . Una novità nel campo della giocoleria, che diventa la tecnica portante, insieme alla clownerie, alla musica e al canto dal vivo, di un lavoro che ricongiunge circo e teatro utilizzando tecniche di teatro di strada pur non essendo uno spettacolo di strada. Oggetti quotidiani, noncuranti della legge di gravità che volano, si corteggiano, si scambiano e cucinano attraverso un “giocare” che non è  una finzione inconcludente o un esercizio della propria abilità  ma diventa un modo per agire, per sopravvivere, per superare le proprie debolezze;
due personaggi, pervasi da una vena di clownesca assurdità e sorretti dall’ingenua determinazione che obbliga bambini ed eroi a credere ai sogni; sono gli elementi di una messa in scena che racconta ancora una volta la scoperta dell’isola incantata, cercata per lungo e per largo, già dentro chi la cerca, se la cerca con gli occhi giusti. Così, giocando, si trova il “Paese dei Balocchi”. Volano uova e asciugacapelli, secchi e “buralline”, falci, scope, pistoni e altro invece di birilli, cerchi o palline, accentuando il senso di irrealtà che la giocoleria può aggiungere al racconto fantastico. Situazione di sogno, soluzioni inverosimili, ma la frittata risolutiva cotta lì sul palco (sempre giocando, naturalmente) è così reale che si mangia per davvero. Ingressi: 8 euro intero e 6 euro ridotto. Promozione: alla Pizzeria Roero, via Roero n.11 alle 19.30 della sera di rappresentazione “Menù Casa del Teatro” con pizza margherita, bibita in lattina e dolce 10 euro e tutti i giorni sconto 10% presentandosi con il biglietto originale. Per info e prenotazioni: 333/4519755 – casadelteatroat@gmail.com