Prosegue sino a domenica 2 giugno, nei locali de “Il tappeto volante” di via Aliberti 5 la mostra fotografica “Infanzia rubata” realizzata dalla Fondazione Alberto Colonnetti sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
La rassegna, che espone una selezione di splendidi scatti del fotografo americano Lewis Wickes Hine, curata da Raffaella Bellucci Sessa, Giovanni Carlo Bonotto, Marta Cena, Carmen Di Vuolo, Rodolfo Suppo , è organizzata dall’Associazione “Il Dono del volo”, Presidente Caterina Calabrese, in collaborazione con il Comune di Asti e la Banca del Dono del Comune di Asti.
Lewis Wickes Hine (1874-1940) ha fatto della fotografia uno strumento di denuncia. Con migliaia di foto risalenti ai primi decenni del secolo scorso, ha portato all’attenzione la cruda realtà del lavoro minorile evidenziandone gli aspetti più drammatici.
La mostra, che ha riscosso un grande successo. è ancora visitabile da martedì a venerdì dalle 15 alle 18; sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. L’ingresso è libero. E’ possibile prenotare, nei giorni feriali, visite scolastiche alla mostra contattando l’indirizzo mail donodelvolo.asti@gmail.com; oppure 348-1403871. Nei giorni di apertura si puo’ asssistere alla proiezione del video “A future Without Child Labour” prodotto dall’Ilo sul lavoro minorile nel mondo. Sono acquistabili il video “Infanzia rubata. Lewis Hine: le immagini che turbarono l’America” di Daniele Giario e Raffaella Bellucci Sessa e il catalogo “Infanzia rubata. Lewis Hine: le immagini che turbarono l’America” di Giovanni Carlo Bonotto e Rodolfo Suppo.
La mostra ha il patrocinio di NCLC-“National Child Labor Committee”, di IlO -“International Labour Organization” e del Comune di Asti. Hanno collaborato :“Banca del dono”del Comune di Asti, “Associazione Amici della Biblioteca di Verrua Savoia”, “Centro Servizi Volontariato Asti-Alessandria”, “Library of Congress”, il Comune di Moasca, l’Associazione “One more life”.