BALASSO FERRINIProsegue nel segno di Samuel Beckett la stagione di prosa del Teatro Alfieri di Asti. Martedì 22 gennaio alle 21 Natalino Balasso e Jurij Ferrini presenteranno al pubblico la loro versione di “Aspettando Godot”, affiancati da Michele Schiano di Cola e Angelo Tronca. Due uomini, Vladimiro ed Estragone (Didi e Gogo), si incontrano ogni giorno fino al calar della notte in una strada di campagna, vicino ad un albero. Passano le loro giornate ad aspettare un certo Godot, con il quale sembrano avere un vago appuntamento. Nulla di sicuro, ma loro aspettano. E si aspettano una grande fortuna da questo incontro senza ricordare più esattamente quello che gli hanno chiesto e neppure chi sia di preciso questo signor Godot. Di lì passano altri due personaggi Pozzo e Lucky, il padrone e il servo, il primo tiene il secondo legato con una corda al collo e lo tratta senza alcuna umanità. Anche di loro non si sa nulla, da dove vengano e dove stiano andando. Appare chiaro fin da subito che Didi e Gogo, così come Pozzo e Lucky rappresentano tutta l’umanità, che da sempre segue un copione a struttura circolare ogni giorno. “Ognuno di noi – spiega Ferrini, che dello spettacolo è anche regista – attende invano un cambiamento della propria condizione esistenziale, avendo completamente smarrito il senso del tempo e dell’azione per ottenere un determinato scopo o della semplice e concreta volontà. Didi e Gogo non sanno più che cosa vogliono, quale cambiamento si aspettano dall’arrivo di Godot, e poco importa chi sia veramente questo signore, se sia Dio o un’occasione del nostro destino, oppure ancora un semplice uomo, ricco e potente, in grado di cambiare la nostra condizione esistenziale, così vuota e angosciosa proprio perché spesa ad attendere un futuro diverso”. Biglietti: 18 euro (platea, barcacce e palchi) 15 euro (loggione). Per informazioni si può chiamare la biglietteria del Teatro Alfieri dal martedì al venerdì dalle 10 alle 17 al numero 0141/399057.