Domenica 16 novembre alle 21 primo attesissimo appuntamento con la prosa nella Stagione 25/26 del Teatro Alfieri di Asti: in scena Vanessa Gravina, Max Malatesta e Nicola Rignanese per “L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello, adattamento e regia Roberto Valerio.
Con loro sul palco Beatrice Fedi, Massimo Grigò, Franca Penone, Lorenzo Prestipino, Mario Valiani; scene e costumi Guido Fiorato, musiche originali Anselmo Luisi, luci Emiliano Pona.
Produzione Teatri di Pistoia in collaborazione con Teatro Nuovo Giovanni da Udine. Uno spettacolo che si preannuncia da tutto esaurito.
Uno dei testi più anomali di Pirandello: grottesco, onirico, folle. Una commedia piena di situazioni comiche, dove però dietro l’apparente semplicità del classico triangolo amoroso (marito, moglie, amante) si celano tematiche forti. La necessità di salvare le apparenze, l’ipocrisia, il perbenismo, il desiderio di possesso della donna amata.
In una scenografia onirica, i personaggi si muovono come sospesi in un tempo indefinito, perché in Pirandello il sogno spesso rivela più del reale e la realtà coincide con il sogno. E nulla più del racconto teatrale sa svelare i torbidi desideri, le meschinità, la violenza e le tenebre dell’animo umano.
Ultimi biglietti a visibilità limitata (€ 24,00 platea, barcacce, palchi, ridotto € 21,00; € 19,00 loggione, € 16,00 ridotto) disponibili alla cassa del teatro, aperta martedì e giovedì dalle 10 alle 17, e il giorno dello spettacolo a partire dalle 15, oltre che online su www.bigliettoveloce.it .
Info 0141.399057 www.teatroalfieriasti.it
