La tredicesima edizione del Premio Scintille dedicato alle nuove creatività della scena italiana si è tenuta ad Asti e Milano lo scorso weekend e si è conclusa con il giudizio unanime della giuria che ha assegnato l’ambito riconoscimento ex aequo agli spettacoli “La tecnica della mummia” di Amaranta Indoors (Puglia) e “A little gossip never killed nobody” della compagnia Le ore piccole (Lazio). I due progetti, pur affrontando tematiche e modalità di rappresentazione differenti, sono stati entrambi particolarmente apprezzati per le qualità interpretative: versatili, lancinanti e visionarie le attrici delle Ore Piccole, concreti, credibili e puntuali gli attori di Amaranta Indoors; per i contenuti, da una parte la rilettura efficace e ricca di accenti grotteschi che si avvicinano al teatro dell’assurdo per un testo molto particolare e poco frequentato come “La tecnica della mummia” di John Mortimer, autore della prima metà del 900, dall’altra a scelta di una drammaturgia originale che affronta e miscela i temi legati alla condizione femminile sul lavoro e non solo per una fiaba tragicomica, tra tentativi di riscatto, cadute e risalite; per la messa in scena e l’utilizzo dello spazio particolarmente curati da entrambi i progetti, che, pur coi limiti delle dinamiche di Scintille, hanno mostrato i segni concreti e le visioni delle rappresentazioni future.

La giuria di Scintille 2023 assegna una menzione speciale al progetto “La perfezione della polvere” della compagnia Punto Teatro Studio (Lombardia). Il progetto presentato ha mostrato uno “spaccato” di vita ai margini e di disagio giovanile per uno spettacolo di notevole impatto visivo e sonoro. Parole, musica dal vivo, coreografie, per storie che si intrecciano senza pietismi, giudizi e pregiudizi, scritte e interpretate da un gruppo di giovanissimi attori che hanno saputo restituire al pubblico una straordinaria carica energica e passionale unita ad un tentativo, ancora da sviluppare, di precisione scenica ed interpretativa.

Il Premio Scintille è promosso e realizzato dal Festival AstiTeatro in collaborazione con Tieffe Teatro Milano e la Fondazione Piemonte dal Vivo. 

Il progetti vincitori riceveranno un contributo di 4 mila euro ciascuno e la possibilità di rappresentare lo spettacolo finito nelle stagioni teatrali 2023/2024 di Asti e del Teatro Menotti di Milano. 

Si conferma e si rafforza anche la collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, in un’ottica di rete e promozione dei processi rivolti all’innovazione in campo artistico, alla sperimentazione dei nuovi linguaggi della scena con particolare riguardo ai giovani e alla promozione di nuovi talenti. La partecipazione di Piemonte dal Vivo si sviluppa attraverso la promozione e la programmazione di una recita degli spettacoli vincitori sul territorio piemontese. La compagnie selezionate circuiteranno con un cachet fisso stabilito tra i 1.000 e i 2.200 euro + iva (onnicomprensivo di scheda tecnica e aiuti su piazza) secondo i dettagli indicati nel bando.