Come ogni anno, il 24 marzo si ricordano i missionari martiri, nella giornata che commemora l’uccisione di Mons. Oscar Romero, arcivescovo di San Salvador. Purtroppo ogni anno un numero cospicuo di sacerdoti, religiosi e religiose, ma anche laici, sono uccisi in territori di missione in quanto impegnati nell’annuncio del vangelo e/o nella lotta per la giustizia.
Quest’anno tale doverosa memoria avrà anche un proseguimento di riflessione nel terzo appuntamento programmato per il 1700° anniversario dell’editto di Costantino che nel 313 concedeva ai cristiani la libertà di professare la loro fede. Martedì 8 aprile, alle ore 21, nella solenne cornice del San Giovanni, dove è allestito il Museo Diocesano, affronterà il tema di “Persecuzione e martirio ieri e oggi” il noto studioso e divulgatore Massimo Introvigne, autore di innumerevoli libri sui nuovi movimenti religiosi a partire dal ponderoso volume uscito in prima edizione nel 2001 su “Le religioni oggi in Italia” con la ElleDiCi di Torino.
Un’occasione importante per riflettere sulla storia del martirio in ambito cristiano nel passato e per documentare quanto, nel presente, la cronaca ci racconta: è noto che la persecuzione riguarda non solo le singole persone, ma spesso anche gruppi e villaggi interi, come attualmente succede in molte parti del mondo.