bagna cauda dayLa bagna cauda piace anche a papa Francesco  e proprio dalle terre di origine della famiglia Bergoglio arriva una proposta destinata a stimolare i cinque sensi e non soltanto l’olfatto. Il primo Bagna Cauda Day, sviluppato da un’idea di Leonardo Tessiore, è indetto per venerdì 22 novembre dalla rivista “Astigiani”, edita dall’omonima associazione presieduta da Giorgio Conte e diretta da Sergio Miravalle. Una rivista di storia che diventa promotore di un evento di recupero e riscoperta di un piatto definito povero, ma in realtà ricco di valori e stimoli culturali. “A Monaco di Baviera celebrano l’October Fest, – spiegano gli organizzatori –  Asti e il suo contado puntano sul novembre dedicato alla Bagna Cauda, senza dimenticare l’ironia a cominciare dal logo: Bagna Cauda Day si può leggere anche Bagna Cauda d’aj, ciòè d’aglio in piemontese”. Da non perdere il coraggioso “bacio a mezzanotte” che tutti i bagnacaudisti si scambieranno in piazza o nei ristoranti al termine della serata. Il Bagna Cauda Day sarà festa grande e durerà un intero week-end: venerdì 22, sabato, 23 e domenica 24. La proposta è suggestiva: nelle cantine storiche di Asti e in altri 44 tra ristoranti e vinerie della città, del Monferrato, di Langa e Roero  sarà cucinata la Bagna Cauda, secondo tradizione. La novità sta prezzo fisso 25 euro a persona  in tutti i locali dalla trattoria al ristorante stellato. Ogni commensale avrà il suo posto a tavola (“perché la bagna cauda ha bisogno di tempo e spazi adeguati”), riceverà il tovagliolone in tessuto con il logo del Bagna Cauda Day e il quaderno con il galateo del bagnacaudista. Sarà servita la bagna cauda a volontà (anche nelle versione “eretica” con poco o senz’aglio) con dovizia di verdure fresche di stagione dai cardi (i mitici gobbi di Nizza Monferrato) ai peperoni di Motta e Carmagnola, e poi ancora cavoli, topinambur, cipolle al forno, rape e biarava rossa ecc. Olio extravergine della Riviera Ligure e del Monferrato e acciughe rosse del Golfo del Leone assieme all’aglio saranno la base di questo grande Bagna Cauda Day capace di offrire oltre 5000 posti a tavola nei tre giorni: la sera del 22 e 23 novembre e la domenica 24 a pranzo. Il vino merita un discorso a parte. Ogni ristorante vedrà la presenza di un produttore astigiano, monferrino, di Langa o del Roero, che lo proporrà al prezzo promozionale di 5 euro a bottiglia. E non ci sarà solo Bagna Cauda: nel centro di Asti l’antica piazza delle Erbe, ora piazza Statuto, tornerà ai profumi di un tempo con il Bagna Cauda Market: bancarelle di verdure, acciughe, olio, i tipici “fujiot” per tener calda la bagna e tutto quanto serve per la bagna cauda casalinga. Bagna Cauda Nanna: una decina di alberghi e agriturismo propongono pernottamenti a prezzi convenzionati per i bagnacaudisti per affrontare il viaggio di ritorno riposati. Bagna Cauda Girulé: mostre, cantine, distillerie, musei aperti per aggiungere e soddisfare curiosità Kit del dopo Bagna Cauda: verrà offerta una confezione con dentifricio in versione “Baciami subito” effervescente e digestivo. Lo slogan? Bagna Cauda Day per chi non ha la puzza al naso       Diamo i numeri:

  • 1° Primo Bagna Cauda Day
  • zero tensostrutture e zero plastica per piatti, posate e bicchieri nel rispetto dell’ambiente e della tradizione
  • 3 giorni di incontri e festa per rinnovare il rito antico della bagna cauda con un’idea nuova
  • 5 euro il prezzo del vino a bottiglia proposto direttamente dai produttori nei locali aderenti
  • 22-23-24 le date di novembre del Bagna Cauda Day
  • 25 euro il costo fisso della Bagna Cauda, uguale in tutti i locali: comprende anche dolce, coppa di Asti o Moscato d’Asti, caffè, grappa, e una mela biologica. Ogni commensale avrà il tovagliolone in tessuto con logo e il quaderno con la storia di questo piatto popolare e il galateo del bagnacaudista.
  • 44 i cuochi e le cuoche che nelle cantine storiche, ristoranti e vinerie dell’Astigiano, Langa e Roero proporranno la loro Bagna Cauda tradizionale. E’ ammessa anche la versione “eretica” con poco e senz’aglio. Anche in altri locali in Piemonte in Italia e all’estero stanno aderendo al Bagna Cauda Day.
  • 5075 i posti a tavola complessivi che si possono prenotare sul sito www.bagnacaudaday.it o telefonando direttamente ai locali