MARCELLO COPPOInterrogazione a firma del consigliere di Fratelli d’Italia Marcello Coppo e sottoscritta dal capogruppo della Lista Civica Gianfranco Imerito e dal Capogruppo di Forza Italia Fabrizio Imerito per la  chiusura del campo nomadi di Asti “per utilizzare il risparmio in altri servizi o per la riduzione delle tasse comunali”. “Il Comune di Asti ha, come tutti gli altri comuni, subito dei tagli considerevoli ai trasferimenti dallo Stato e dalle Regioni – dice Coppo -. Il Comune di Asti ha aumentato a dismisura il prelievo ai cittadini residenti dei prelievi propri. Il Comune di Asti pertanto è costretto a scegliere quale servizio tagliare avendo già operato pesanti interventi nel settore dello sport, della cultura, dei trasporti e dei servizi quali asili e scuole e pertanto in servizi importanti e fruiti da tuta la cittadinanza”. “Il campo nomadi  – prosegue Coppo – costa al Comune di Asti diverse centinaia di migliaia di euro all’anno e i residenti sono indietro nel pagamento delle utenze oltre a essere carenti dal punto di vista della manutenzione e si ricorda che solo il debito in merito al pagamento dell’acqua è superiore ad €1.000.000,00, interamente pagati dal Comune di Asti”. Il consigliere per questo interpella il sindaco e l’assessore competente per sapere “Se gli stessi e i dirigenti competenti ritengono che l’erogazione del servizio campo nomadi sia un obbligo di legge oppure se un comune o il Comune di Asti siano obbligati ad avere sul proprio territorio un campo nomadi; se i morosi nel pagamento delle utenze sono stati allontanati o abbiano sanato le morosità o se il Comune di Asti abbia già intrapreso delle azioni per il rispetto del regolamento specifico e quindi quali atti siano stati intrapresi o quali procedure siano state iniziate per allontanare i morosi dal campo nomadi; se, nel caso in cui non si siano intraprese azioni per il rispetto del regolamento in merito al pagamento delle utenze e/o all’allontanamento dei morosi, sia configurabile una responsabilità per danno erariale o una omissione d’atti d’ufficio, viste anche le mie precedenti interpellanze; se il sindaco e l’assessore hanno intenzione di utilizzare i risparmi derivante dall’abolizione del servizio “campo nomadi” per diminuire i costi delle rette degli asili e delle attrezzature sportive o di un qualsiasi altro servizio meritevole”.