Ha preso il via ieri, giovedì, l’edizione numero 31 del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Come ogni anno, una folta delegazione dell’ambiente culturale astigiano è presente alla rassegna con proposte che spaziano in diverse direzioni.
Appuntamento oggi con il cantautore Giorgio Conte che alle 15 presenta nella Sala Music ’n’ Books, il racconto “La lepre al civet” della collana “Piccola biblioteca di cucina letteraria” di Slow Food insieme a Giovanni Nucci. Contemporaneamente nell’Arena Piemonte la mediatrice culturale astigiana Sabina Darova parteciperà all’incontro organizzato dal Concorso letterario nazionale Lingua Madre “Piccole autobiografie portatili: quando l’arte supera le barriere”: cinema, fotografia, musica, letteratura, arte che, sulla spinta di giovani iniziative, prende la forma di progetti multimediali, diventando antidoto all’estraneità.
Ieri la casa editrice Scritturapura (che al Salone ha un proprio stand nel padiglione 2 posizione G59) ha presentato nell’ambito del Salone Off il progetto di traduzione letteraria “Wolo – Women love without violence”, romanzi di donne per uomini, all’Impact Hub. Con la scrittrice turca Perihan Magden Scritturapura sarà presente oggi, venerdì, all’Arena Piemonte Spazio Piemonte per Scrittori dal Mondo con l’incontro “Lingua Madre. Turchia: restare, partire, tornare”. Sabato alle 18,30 nell’Arena Piemonte Anime Arabe, Superfestival, Spazio Piemonte sempre per Scrittori dal Mondo, in calendario l’incontro “Lingua Madre. Non di cavalieri, non d’armi e non d’amori” con Samar Yazbek.
Scritturapura porta con sé al Salone molte anime astigiane: la Fondazione Centro Studi Alfieriani per esempio, che presenterà l’edizione nazionale delle opere di Alfieri e gli studi; ma anche Sistema Monferrato e la Fondazione Giovanni Goria. Oggi alle 14,15 al Bookstock Village proprio la Fondazione Goria cura un laboratorio dal titolo “Diritti e rovesci. La Costituzione al servizio dei bambini” dedicato in particolare agli studenti. Sabato alle 15 in Sala Argento Fondazione Goria e Sistema Monferrato illustrano la guida “Romanico Monferrato & #storiedibellezza”. Il direttore della Gazzetta d’Asti don Vittorio Croce parlerà del libro “Sacri volti in antiche pievi. Affreschi prerinascimentali tra Asti, Langa e Monferrato”. All’appuntamento prenderanno parte l’assessore al turismo della Regione Antonella Parigi, Max Biglia, organizzatore del Festival del Turismo Responsabile, il presidente di Sistema Monferrato Andrea Cerrato, il presidente della Provincia di Asti Marco Gabusi e Marco Goria della Fondazione Giovanni Goria. Il giornalista Carlo Cerrato modererà l’incontro.
Alessio Mattia presenta lunedì alle 15, in Sala Argento, l’anteprima del documentario “7 marzo ’91. La migrazione albanese raccontata dalla voce dei suoi protagonisti”: saranno con lui Marco Goria, Benko Gjata, Marcella Filippa e Carlo Cerrato.