giorgio calabreseLa terza età non è più quella di una volta. L’allungamento della vita media e il miglioramento delle condizioni di salute anche dei meno giovani consentono alla società di disporre di una nuova e preziosissima risorsa, non più solo in termini di memoria storica e di esperienza. Di questo si dibatterà a Bra nel corso della tavola rotonda dal titolo “Vivere bene la terza età”, che si terrà sabato 27 ottobre dalle 9.30 all’auditorium del centro culturale polifunzionale “Giovanni Arpino” di largo Resistenza. A discuterne nomi e volti noti: dal giornalista e scrittore Bruno Gambarotta, al professor Giorgio Calabrese, docente di nutrizione umana alle università di Torino e Alessandria, sino al presidente regionale dell’Avo, l’associazione dei volontari ospedalieri, Leonardo Patuano, ed al direttore di distretto dell’Asl Cn2, Elio Laudani. Nell’appuntamento, che si propone anche di fare il punto sul rapporto tra invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni, spazio sarà riservato poi alle richieste e agli interventi del pubblico, con una panoramica sulle opportunità e le interazioni all’interno della società che i “nuovi anziani” hanno attivato.  L’ingresso è libero.