La prefettura di Asti ha nominato Paolo Mastrocola commissario del comune di Cinaglio fino alle elezioni amministrative che si terranno in primavera. Il piccolo comune della Val Rilate ha perso così il suo sindaco Valeria Dezzani eletto nel 2014 e il cui mandato sarebbe scaduto nel maggio 2019. Colpa delle dimissioni di sette consiglieri comunali, dimissioni rassegnate fra l’8 e il 9 gennaio in prefettura, ente che oggi ha disposto lo scioglimento del consiglio comunale.

A provocare il dissesto una serie di ricorsi da parte della cittadinanza in merito a un conteggio della Tari, in base auna revisione dei valori catastali che applicava nuove percentuali retroattive per cinque anni. In base a questo riconteggio un’ottantina di famiglie del pese si erano viste recapitare cartelle esattoriali con cifre a due zeri (fino a quasi 1500 euro). Se ne è discusso anche mercoledì sera nel salone dell’oratorio, in un dibattito caldo fra popolazione, l’ormai ex sindaco e un avvocato, pronto a presentare il ricorso dei cittadini per i quali sarebbe già scaduto il termine dei 60 giorni per il pagamento del tributo.

Oggi l’annuncio ufficiale della prefettura che ha sciolto il consiglio comunale, nominando un commissario prefettizio per la provvisoria gestione del Comune. Al funzionario economico finanziario Paolo Mastrocola sono stati attribuiti i poteri spettanti a sindaco, consiglio e giunta di Cinaglio.