Nuovo stabilimento per la storica azienda astigiana Saclà. Si trova a Castello di Annone e si tratta di un progetto ambizioso che si inserisce all’interno di un ampio percorso legato alla sostenibilità, che rappresenta da sempre un importante asset strategico e di sviluppo dell’azienda. 

Un’ex area industriale dismessa riqualificata a cui è stata data una veste green a basso impatto ambientale: 1.600 mq di pannelli solari, 350 kw di energia elettrica autoprodotta, 74.000 kwh generati dai biogas degli scarti prodotti, sistemi avanzati di gestione del ciclo dell’acqua, abbattimento delle emissioni di CO2 grazie all’ottimizzazione della logistica. 

Il nuovo plant di Castello di Annone è una struttura produttiva all’avanguardia ed attenta alla valorizzazione del territorio. Un investimento che guarda ad un futuro con un impatto virtuoso anche per le comunità limitrofe. 

“Il progetto di Castello Di Annone si inserisce in un percorso di riqualificazione del nostro Territorio e rientra nel percorso che Saclà sta portando avanti ormai da diversi anni in merito a scelte sostenibili – afferma Chiara Ercole, ceo F.lli Saclà Spa -. Tutto nasce nel 2014, anno in cui abbiamo concepito questo nuovo insediamento industriale con l’obiettivo di prevedere l’ampliamento e l’ottimizzazione dell’impianto, al fine di efficientare ogni passaggio della filiera produttiva. Nel 2015 è partita l’attività di bonifica delle strutture preesistenti per poi passare alla progettazione ed al recupero degli inerti del vecchio insediamento ed infine arrivare al 2018 con l’avvio dell’edificazione del nuovo plant industriale. E’ importante dire che Il progetto ha avuto inoltre un impatto su tutto il territorio e le comunità locali, che hanno potuto beneficiare di un efficientamento del sistema idrico degli acquedotti. Un percorso importante, modulare e ambizioso di cui andiamo molto fieri che rappresenta per noi la realizzazione di un grande sogno.”