ARIS D'ANELLIGiovedì pomeriggio, con inizio alle 17, nella Sala Pastrone del Teatro Alfieri si terrà un   incontro in onore dei 90 di Aris d’Anelli, un o dei medici più conosciuti e stimati della città, che   più hanno contribuito alla crescita dell’ospedale di Asti. Dopo il saluto delle autorità, interverranno   Marida Faussone (Fondaz. E.Guglielminetti, Umberto Ferrari (storico del cinema), Carla Forno   (Fondaz. Centro Nazionale Studi Alfieriani), Donatella Gnetti (Biblioteca Astense), Ezio Claudio   Pia (Università di Torino), Pippo Sacco (Società di Studi Astesi), Francesco Scalari (Polo   Universitario Astiss) e Nanni Zola (cardiologo, ex Aiuto della Cardiologia dell’Opsedale di Asti).   Aris d’Anelli – nato ad Addis Abeba il 10 luglio 1924 quando il padre Antonio era direttore delle   poste e telegrafo nella colonia italiana – è stato primario di cardiologia dell’ospedale di Asti   creando la Sala Botallo, l’unità coronaria all’avanguardia, ma ha anche dedicato la sua vita agli aiuti   umanitari (è stato due volte in Africa), alla storia del cinema ed alla pubblicazione di diversi libri   sulla sua vita, sul cinema e sulla storia della città.