Primo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2022 spegne 123 candeline. Ecco i principali argomenti della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 14 gennaio 2022.

La variante Omicron imperversa in Piemonte

L’analisi periodica del Ministero della Salute ha certificato che, anche in Piemonte, la presenza della variante Omicron sui nuovi casi è del 77%. E’ questo il dato che ci è arrivato ieri, giovedì, proprio dalla Regione Piemonte.

Sempre più importante quindi si rivela la vaccinazione anche in fase pediatrica, almeno secondo il presidente dell’Ordine dei Medici Claudio Pia: “Il vaccino costituisce lo strumento più importante a nostra disposizione per combattere il virus e proteggere i nostri figli”.

E proprio in questo senso si sta muovendo anche l’Asl At che ha organizzato tre week end all’ospedale Massaia destinati proprio all’inoculazione del vaccino per la fascia pediatrica.

Intanto all’ospedale sono due i bambini positivi ricoverati in Pediatria che presentano sintomi medio-lievi come ci ha precisato il direttore generale dell’Asl At Flavio Boraso nel fornirci un quadro completo della situazione covid sul nostro territorio. Ad esempio il reparto di Ortopedia è stato riconvertito a reparto covid e stati sospesi e riprogrammati i ricoveri ospedalieri non urgenti.

Un quadro complesso che potrebbe cambiare ulteriormente nelle prossime ore. 

Già è certo che da lunedì 17 in Piemonte si modificheranno le regole per le quarantene e l’isolamento e c’è chi parla anche di un passaggio di colore, da giallo ad arancione. 

Per rispondere all’impennata di richiesta di tamponi, inoltre, l’Azienda Sanitaria Locale ha temporaneamente chiuso e riconvertito in un hotspot dedicato ai tamponi il Ppi del presidio sanitario di Nizza. L’hotspot è andato ad aggiungersi ai punti già esistenti ad Asti (ospedale e in viale Pilone), a Canelli e a Villafranca, per i quali si sta lavorando a un’estensione degli orari di apertura. 

Ma si parla anche di un nuovo hotspot al centro commerciale “I Bricchi” di  Isola che potrebbe diventare operativo già nel fine settimana. Mentre nelle farmacie sarà possibile eseguire i tamponi per uscire dalle quarantene. 

Il covid è diventato una malattia burocratica

Il covid si è trasformato in una malattia burocratica. L’ho toccato con mano da quando il virus mi ha colpito il 25 dicembre. Da quel momento è cominciato il doppio calvario: guarire da un morbo ancora sconosciuto e confrontarmi con la burocrazia. Non esiste altra malattia come il covid che contempli tamponi, isolamento, vigile attesa e quarantene che differiscono a seconda di quanti vaccini siano stati fatti (io ad esempio due, avrei dovuto fare il terzo il 3 gennaio).

Un ginepraio incredibile che si aggiunge al senso di responsabilità, per non dire di colpa, che ognuno di noi infetti avverte nei confronti del prossimo con cui si è venuti a contatto. 

L’infettivologo Crivelli futuro sindaco?

Paolo Crivelli sarà il nuovo candidato sindaco del centro sinistra.

Dopo nomi e ipotesi che si sono rincorse per settimane, anzi mesi, ora sembra arrivata la certezza di chi tra pochi mesi sfiderà con tutta probabilità il primo cittadino uscente Maurizio Rasero.

Un nome, quello di Crivelli, che sembra piacere quasi trasversalmente.

“Rappresenta il passaggio a una politica alta e di partecipazione di cui Asti ha bisogno”, è il commento di Mario Malandrone di Ambiente Asti.

L’assessore alle Politiche Sociali Mariangela Cotto parla invece di una “persona per bene”.

Ma qualche voce fuori dal coro c’è.  

Ultimi presepi

Con questi curiosi presepi di Pralormo, ben inseriti nella cultura locale, si conclude il tempo di Natale che quest’anno ad Asti è partito addirittura a novembre. All’interno troverete ancora qualche foto dedicata ai magi e all’Epifania, ma ormai siamo tornati all’ordinario.

Cronaca

Rapina in villa alle porte di Moncalvo. Tre malviventi hanno derubato un medico e sua moglie. Indagano i carabinieri.

Vita diocesana

E’ partita la “macchina” del Sinodo. I referenti diocesani presentano una pagina di interviste e proposte.

Vita Sociale

Nessuna nuova ala sorgerà nella casa di reclusione di Quarto dove intanto è scoppiato un focolaio di covid.

Paesi

Doppio inserto in questo numero con 4 pagine di Sandamianese e 5 di OltreTanaro.