La pioggia di ieri ha fortemente penalizzato Fiori in Fiera, dimezzando il numero degli espositori (erano attesi non meno di cinquanta produttori florovivaistici) e limitando le attività all’aperto. Gli appassionati del verde hanno comunque trovato un’offerta variegata: dai fiori perenni e annuali alle piante officinali, da quelle grasse ad arbusti e alberelli. Significativa la presenza dei produttori liguri, a riprova dell’appetibilità, per gli operatori, della fiera, organizzata per il diciottesimo anno consecutivo dal Comune, inserita tra le manifestazioni regionali di settore e riconosciuta anche dal Ministero per le politiche agricole. Una buona notizia è arrivata in apertura del convegno sulla biodiversità al Centro Congressi: “Probabilmente prima delle vacanze – ha annunciato il sindaco Franco Cavagnino – otterremo il riconoscimento di notevole interesse pubblico per il paesaggio di Isola Villa, candidatura che avevamo lanciato un anno fa. La biodiversità è parte integrante di questo progetto e concorre alla valorizzazione del territorio”. “Il riconoscimento – ha sottolineato Marco Devecchi, docente di Agraria all’Università di Torino – abbina elementi del paesaggio agrario e di naturalità di grande pregio, unendoli alle costruzioni storiche: è però necessario non ‘musealizzare’ queste realtà, ma sperimentare, come per esempio si è fatto con l’introduzione dell’ulivo laddove il microclima ha consentito di farlo”. Il deputato Massimo Fiorio ha ricordato il lavoro in Commissione Agricoltura, nella scorsa legislatura, per definire la normativa sulla biodiversità:  “Mi auguro che si possa ripartire da quel testo unico per approvare finalmente la legge”. Il convegno ha poi proposto alcune esperienze avviate nell’Astigiano, a partire dalla ricerca sulla biodiversità nei piccoli corsi d’acqua del territorio delle Colline del Mare esposta da Francesco Ravetti, guardiaparco delle Aree Protette Astigiane, e Tiziano Bo, docente universitario del Piemonte Orientale. In oltre 60 sopralluoghi nel territorio tra Tanaro e Belbo, sono stati monitorati 24 piccoli rii attraverso 31 punti di campionamento. Tra le specie protette censite, il gambero di fiume. Complessivamente il 58% dei corsi studiati ha ottenuto il  giudizio di “buono” sulla qualità delle acque, mentre i ricercatori sottolineano la necessità di “non costruire in zone di pertinenza fluviale”. Gianfranco Miroglio, referente per le Colline del Mare, ha ricordato l’obiettivo di giungere a una maggiore conoscenza e fruizione dei beni naturali e culturali compresi nel piano di valorizzazione, cui aderiscono 40 soggetti pubblici e privati del Sud e Nord Ovest Astigiano (Isola d’Asti compresa). Filippo Romagnolo e Paolo Baldi si sono poi soffermati rispettivamente sulla biodiversità negli ambiti del rio Bragna (Costigliole) e del Paludo (zona umida di Calosso). Continuando a parlare di ambiente, mentre in mattinata si svolgeva il convegno al Centro Congressi, gli istruttori di Monferrato Outdoor conducevano la passeggiata da Isola Piano alle sorgenti del Tiglione, toccando punti di forte suggestione paesaggistica. Il territorio è anche stato protagonista nelle uscite che un centinaio di camperisti, provenienti con una trentina di mezzi da varie parti del Nord Italia, hanno fatto nel week end, visitando tra l’altro un’azienda vinicola e un allevamento zootecnico con agrimacelleria annessa. Fiori in Fiera rappresenterà un buon ricordo per Constantin Polotaico, alunno dell’asilo infantile Cardinal Sodano il cui disegno è stato prescelto come logo della manifestazione, Anna Dal Bon e Pietrina Cottu, che hanno partecipato al concorso Balconi e giardini fioriti indetto dal Comune. Tutti e tre hanno ricevuto piccoli riconoscimenti (uno zainetto colorato Constantin, buoni da spendere nelle serre e in prodotto tipici le due signore) dall’assessore al Turismo e Manifestazioni Sergio Baino. GIOVEDI 25 APRILE SI RECUPERA LA NOTTE BIANCA Giovedì  25 aprile, intanto, sarà recuperata la Notte bianca a Isola Villa, in un primo tempo prevista per sabato scorso. Dalle 20 a notte fonda piatti tipici con le Pro Loco della Val Tiglione: carne cruda di fassona, agnolotti all’isolana, crema calda al moscato (Isola d’Asti), friciula (Mombercelli), polenta e gorgonzola, polenta e spezzatino, spezzatino e piselli (Vigliano), antico mun (Mongardino). Alle 20,30 esibizione del gruppo storico isolano (sbandieratori e musici) seguita, alle 21, dalla sfilata di moda presentata da Pierluigi Berta e promossa dai commercianti isolani e astigiani. Poi esibizione della scuola di ballo La Rosa Negra e, alle 20.30, concerto degli “Angelo Branduardi Acustic Project”. Colonna sonora della musica in piazza a cura di “Magico Sound”.