La giunta municipale ha approvato due importanti delibere che segnano il rilancio della sinergia tra il Comune, il WWF e gli abitanti di Valmanera, per la realizzazione di progetti di valorizzazione del territorio fondati sulla straordinaria unicità paesaggistica e ambientale dei boschi della zona, che avranno come perno la splendida sede di Villa Paolina. Interventi strutturali Con una prima pratica è stata deliberata l’erogazione da parte del Comune di un contributo di 15.000 euro che è destinato a “fare da volano” per attivare altri investimenti che saranno a carico dei volontari e dei futuri gestori della struttura, che saranno impiegati per interventi strutturali (tra cui la sostituzione dell’impianto di riscaldamento per un spesa complessiva di 70.000 euro) destinati a mantenere la struttura, che com’è noto è di proprietà della Città di Asti ma affidata al WWF Italia, nella migliore efficienza. L’intervento è propedeutico al rilancio di una serie di attività che saranno realizzate nella villa, che ospita anche il Centro di Educazione Ambientale e Scuola di Biodiversità “Villa Paolina”, nata grazie alla collaborazione con il Polo Universitario Asti Studi Superiore, con un nuovo soggetto gestore e in collaborazione con la popolazione della frazione. Sportello per le informazioni sul Sic Nella stessa seduta, la Giunta ha approvato anche la convenzione con la quale la Scuola di Biodiversità e il WWF hanno assunto l’impegno a svolgere il ruolo di supporto tecnico e scientifico in favore del Comune stesso, per tutti gli aspetti gestionali della zona che, com’è noto, e stata riconosciuta come “Sito di Importanza Comunitaria”. La collaborazione riguarderà sia l’istituzione di un’attività di sportello informativo sulle norme e i regolamenti della Rete Natura 2000, di cui i SIC fanno parte, sia di studio e ricerca di finanziamenti pubblici per progetti di valorizzazione e rilancio turistico e ambientale della zona. Dall’ambiente un’opportunità di sviluppo per la Città “Nel 2013 siamo stati tra i promotori della Scuola di Biodiversità in Astiss e ora investiamo perché siamo convinti che dall’ambientalismo vero possano arrivare opportunità di sviluppo per il territorio: speriamo che la Regione decida in fretta se assegnare a noi o all’Ente Parchi la gestione del Sic e siamo convinti che con appositi progetti si possano portare risorse che gioveranno a tutti i cittadini” spiega il sindaco Fabrizio Brignolo.