GAZZETTA D'ASTI.ITSono passati più di quattro anni da quando fu pubblicato il primo articolo su Gazzettadasti.it, il sito internet che era stato sviluppato nel 2008 dalla Oreon Multimedia per dare un affaccio sul mondo dei nuovi media alla testata più antica tra quelle ancora presenti in edicola nell’Astigiano. Amministratore delegato al sito nel consiglio di amministrazione del giornale fu nominato da subito Michelino Musso. All’epoca si trattava di un sito dalla struttura molto semplice, con un ordinamento delle news puramente cronologico, notizie confezionate appositamente per la rete, mai uguali a quelle del giornale cartaceo, spazio ad alcuni selezionati servizi fotografici tematici e di attualità e un archivio che si andava arricchendo di giorno in giorno favorendo l’indicizzazione del sito sui motori di ricerca. Di lì a poco la Gazzetta d’Asti fece capolino sui social network: Twitter, Facebook, poi nel tempo Youtube (con il canale YouGazzetta), Flickr, Google plus, l’attualissimo Instagram e diversi altri. Segno di una vivacità, un’attenzione ai nuovi linguaggi e una sensibilità a mantenersi al passo con i tempi per non smettere di restare in contatto con le nuove generazioni,  soprattutto giovani e giovanissimi che “abitano i luoghi virtuali” a volte più intensamente di quelli reali. Per informare, coinvolgere, condividere. La concorrenza si è fatta via via più agguerrita e le tecnologie si sono evolute rapidamente: ciò che era stato nuovo nel 2008, nel 2012 era ormai diventato obsolescente. La software house Nethics di Susa ha studiato nei mesi scorsi per la redazione online (curata dalle giornaliste Stella Palermitani e Marianna Natale)  la personalizzazione di una nuova piattaforma, online da alcune settimane, che punta molto su una divisione netta per rubriche delle notizie e sull’ampio spazio dedicato alle gallerie fotografiche. Cronaca locale, sanità, manifestazioni, politica, economia, lavoro ma anche cultura, cinema, teatro, spettacolo, musica, scuola, sport, ambiente, senza dimenticare lo spazio per l’informazione religiosa dalla Diocesi di Asti: oggi la copertura in tempo reale offerta da Gazzettadasti.it è ampia e variegata e raggiunge in modo capillare migliaia di lettori collegati a un computer ogni giorno. Popolarità che ha consentito al sito internet citazioni su testate nazionali, da Avvenire al Venerdì di Repubblica. La struttura rinnovata, la redazione internet e le funzionalità del sito saranno presentate oggi pomeriggio, venerdì, alle 17,30 nella sede della Gazzetta d’Asti in via Monsignor Rossi 6 alle istituzioni e alle autorità. All’incontro parteciperà il vescovo di Asti, Monsignor Francesco Ravinale.