albeisaUn Natale all’insegna della salvaguardia ambientale con Albeisa. L’associazione, impegnata nella promozione dei vini dell’albese e conosciuta in tutto il mondo grazie all’inconfondibile bottiglia che la rappresenta, si è mobilitata per la conservazione della foresta tropicale del Kenya attraverso un progetto con Tree-Nation di reintegro di 4000 alberi nella zona di Bore.  Un’iniziativa di sostenibilità che in vista delle prossime feste natalizie si rivolge al pubblico della rete sensibile al rispetto della natura e della biodiversità. Con alcuni semplici click, iscrivendosi qui, gli utenti possono adottare o regalare un albero contribuendo alla protezione della foresta keniota. La pagina permette infatti di prendersi cura del proprio albero, annaffiarlo e seguirne la crescita in tempo reale oltre ad individuarne la posizione geografica sulla mappa, accumulare gocce d’acqua, rimanere aggiornati sugli sviluppi della piantagione e ricevere commenti. E’ possibile inoltre condividere il link sui social media ed invitare i propri amici a piantare un albero aiutando così a far crescere la community online. Un ulteriore progetto realizzato a sostegno dell’ambiente che rivela l’anima green dei produttori delle Langhe dopo che la bottiglia Albeisa, che vanta una storia che risale addirittura al 1700, dal 2007  viene prodotta anche in una versione che ha un peso pari a circa il 30% in meno rispetto al modello tradizionale. Una svolta che si è tradotta in una minor quantità di energia e  di materie prime utilizzate per la produzione del vetro, in un notevole calo di emissioni di CO2 ed in una netta riduzione dei rifiuti. Albeisa è stata fondata nel 1973 da un’idea di Renato Ratti con l’obiettivo di identificare attraverso un contenitore unitario, una bottiglia dalla forma unica e speciale, le migliori  produzioni di Langa. E’ un’associazione non a scopo di lucro, la cui finalità principale è la promozione e la valorizzazione dei vini dell’albese.