chiara ercoleSaclà, storica azienda alimentare italiana, leader nel settore delle conserve vegetali, attraverso le parole della vicepresidente Chiara Ercole, commenta in maniera positiva e ironica il servizio andato in onda giovedì 19 febbraio, nella popolare trasmissione “Le Iene”, per promuovere il Festival di Sanremo, “copiato” proprio alla celebre azienda astigiana. “Aver ispirato, come ha ammesso Carlo Conti intervistato dalle Iene, lo spot di lancio del Festival di Sanremo con una nostra idea di video virale realizzata sul mercato inglese – commenta Chiara Ercole, Vice Presidente di Saclà –  ci fa molto piacere. Alla fine quello spot era stato pensato per raccontare, con ironia, un pezzo d’Italia che noi ci onoriamo di rappresentare con i nostri prodotti, che arrivano, con successo, nei supermercati di molti Paesi del mondo. All’estero ci vedono così e noi abbiamo giocato con leggerezza sugli stereotipi positivi che aiutano e trainano l’immagine dell’Italia nel mondo… Accanto al cibo, poche altre cose, come la musica, hanno saputo rappresentarci con successo all’estero, quindi l’abbinamento Italia, Musica e Cibo, sottolineato anche dagli ideatori dello spot del Festival di Sanremo a noi non dispiace proprio… Per noi è sufficiente il riconoscimento di Carlo Conti e il servizio delle Iene, che ringraziamo per averci restituito la paternità dell’idea e aver reso onore all’originalità e creatività di quel video”. Ma andiamo al nodo del contendere. Si tratta di uno spot andato “on air” in Inghilterra nel quale il marchio alimentare italiano Saclà ha sorpreso e divertito gli acquirenti al John Lewis Oxford Street Foodhall da Waitrose mettendo in scena un’opera improvvisata fra i corridoi del supermercato. Saclà ha ingaggiato cinque cantanti lirici che, mascherati da clienti occasionali e operatori del supermercato, si sono confusi tra la folla; poi, improvvisamente hanno iniziato a intonare una versione entusiasmante della classica canzone italiana Funiculì Funiculà, lasciando di stucco tutto il pubblico del supermercato.  Nello spot di Sanremo, al posto di Funiculì Funiculà, la canzone intonata dagli attori era “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri. Il video virale chiamato “Shopera”, prodotto da Saclà, ha avuto un successo straordinario superando quota 5 milioni di visualizzazioni su YouTube: anche per questo non sarà sfuggito agli organizzatori di Sanremo… Saclà in Italia è stata la prima azienda conserviera a promuovere la sua immagine, presso i consumatori, e il suo peso nella storia della comunicazione pubblicitaria è davvero rilevante. Del resto chi non ricorda, negli anni ’60, il jingle televisivo del carosello, allegro e divertente, che recitava: “Olivolì, Olivolà, Olivolì, Olive Saclà!”.