Come di consueto, anche quest’anno, la lotta al Diabete trova in Asti un valido concorrente.
Domenica 11 novembre, infatti, il Piano – 1 dell’Ospedale Cardinal Massaia di Asti, a partire dalle 7.30 fino alle 12, ospiterà una mattinata interamente dedicata alla patologia più frequente tra le malattie croniche, in cui Asl At, Azienda Capofila della Rete Endocrino-Diabetologica del Piemonte Orientale, in una consolidata sinergia di intenti e di azione tra la SOC Diabetologia diretta da Luigi Gentile, SOS Diabete, FederFarma, e tutti gli attori del percorso di presa in carico dei pazienti con Diabete, combatte la sua quotidiana Sfida nella presa in carico di 14508 pazienti, tra i quali 1912 utenti serviti dall’Unità Mobile SOS Diabete in ben 17 comuni.
L’evento, che alternerà momenti di informazione, a spazi di elevato intrattenimento, prevede, inoltre, l’intervento di alto rilievo professionale della dr.sa Paola Pisanti, delegata del Ministero della Salute, che alle 10.30 presenterà il Piano Nazionale Cronicità, nel nuovo percorso di presa in carico dei pazienti, in cui il territorio e la domiciliarità sono i protagonisti.
E’ questo lo “spirito” che anima da oltre 15 anni la Giornata Mondiale del Diabete, che si colloca, oggi, pienamente, all’interno della Sfida alle Cronicità dell’Asl Atdiretta da Mario Alparone. L’Azienda, infatti, risulta in prima linea in una continua garanzia di servizi sinergici che consentano la presa in carico di pazienti cronici e fragili in ambito territoriale, con la certezza di accedere, in caso di maggiore complessità, all’ospedale. Testimonianza ne sono le recenti dichiarazioni del Direttore Generale: “Il futuro della Sanita è la Rete tra i diversi agenti, dai Medici di Medicina Generale, alle eccellenze ospedaliere, agli operatori sul territorio, alle farmacie, alle associazioni di volontariato, una Rete che coinvolga, quindi, il paziente in maniera totalitaria”.