omicidio corso albaaSono andate avanti tutta la notte e continueranno anche in queste ore le ricerche dei malviventi che ieri pomeriggio hanno ucciso un tabaccaio in quello che al momento sembra un tentativo di Rapina. Intorno alle 19.30 Manuel Bacco, 37 anni, questo il nome della vittima, stava lavorando nella sua rivendita di corso Alba quando un malvivente è entrato in negozio. Un complice fuori a fare da palo. La dinamica di quello che è successo in quei terribili minuti è ancora al vaglio dei carabinieri del comando provinciale di Asti, fatto sta che il bandito ha esploso alcuni colpi di pistola, uccidendo il negoziante sul colpo. Poi la fuga a bordo di un’auto, nonostante la zona, un quartiere popolare alla prima periferia di Asti dove tutti si conoscono, fosse molto trafficata a quell’ora. Immediatamente sulla scena del crimine sono arrivati i militari che hanno delimitato l’area, mentre in strada si sono riversate tante persone, tanti amici e conoscenti della vittima che fra dolore e rabbia non hanno potuto fare altro che assistere agli accertamenti. Intorno alle 21 sono arrivati i carabinieri specializzati nei rilievi scientifici, poco più tardi il magistrato titolare delle indagini: sulla scena sarebbero stati recuperati due bossoli. Un elemento che potrebbe rivelarsi utile alle indagini e all’identificazione dei rapinatori. Intanto per tutta la notte sono stati ascoltate persone, testimoni che dato l’orario e la zona erano presenti in corso Alba al momento dei fatti e che quindi potrebbero aver notato particolari fondamentali. Nella serata davanti alla tabaccheria è arrivato anche il  sindaco Fabrizio Brignolo. Accertamenti in corso anche sui filmati delle telecamere del benzinaio che si trova di fronte alla rivendita. Un negozio che in passato era già stato derubato. Intanto la rete si popola di commenti amari, di rabbia, ma anche di parole di addio nei confronti del tabaccaio, Manuel, che da anni gestiva il negozio e che nel quartiere tutti conoscevano.