Teleriscaldamento. Fronte comune contro la giunta comunale

Per la prima volta in tre anni, da quando è in carica questa amministrazione comunale guidata da Fabrizio Brignolo, l’opposizione fa fronte comune contro una decisione presa dalla Giunta. Secondo i consiglieri di FdS, Movimento 5 Stelle, Uniti per Asti, Noi per Asti, Popolo delle Libertà, Lista Civica, nell’ultima seduta del Consiglio comunale, martedì 31 marzo, è stata discussa la “proposta n.13”, riguardante il Teleriscaldamento, presentata incompleta, con i puntini di sospensione nella frase che avrebbe dovuto contenere una delibera di Giunta, denuncia l’opposizione. La stessa Giunta l’aveva deliberata un’ora prima del Consiglio comunale, senza consegnarla a consiglieri e revisori dei conti. “Solo il giorno 31 – spiegano i consiglieri in un documento – a discussione chiusa, viene trasmessa la Delibera di Giunta n.141, che approva la bozza di convenzione, la cui efficacia è sospesa fino alla vendita delle quote della nuova società, oltre ad approvare il cronoprogramma, in contrasto con quello approvato con la DGC n.518 e con la realtà delle cose. Scelte effettuate con delibere che è bene definire pasticciate”. U.G.