Trasporto pubblico locale, Brignolo: "Gli stanziamenti regionali consentiranno di mantenere un servizio dignitoso"E’ stata approvata nella seduta serale del 1° agosto dal Consiglio Regionale la legge di assestamento del Bilancio 2013, che dovrebbe fugare ogni dubbio sulle prospettive del trasporto pubblico locale astigiano. La legge era molto attesa da Comune di Asti e Asp, tanto che il sindaco Brignolo aveva richiesto ai consiglieri regionali astigiani (Angela Motta e Rosanna Valle) di adoperarsi affinché l’approvazione della legge arrivasse, com’è avvenuto, prima della pausa estiva, in quanto necessaria a fugare le preoccupazioni espresse nelle scorse settimane circa la sorte del trasporto pubblico cittadino. La legge di bilancio conferma infatti gli stanziamenti previsti nella delibera della Giunta Regionale del 6 maggio scorso, che riservano alla città di Asti per il 2013 circa 2.550.000 euro “che sono il 20% in meno dello scorso anno, tuttavia consentiranno di mantenere un servizio dignitoso” ha spiegato Fabrizio Brignolo. Proprio l’assenza della legge di assestamento aveva indotto infatti il Comune a inserire prudenzialmente a bilancio una cifra inferiore, che gli amministratori astigiani avevano definito “virtuale”, confidando nell’approvazione dei promessi provvedimenti regionali, ma che aveva comprensibilmente fatto dormire sonni poco tranquilli agli autisti e al personale dell’Asp. “Resteranno invariati i servizi scolastici e frazionali, principalmente utilizzati nelle ore di punta da chi va a scuola o al lavoro –spiega il sindaco Brignolo – mentre per le linee ordinarie, che transitano durante l’intera giornata (dalle 6,30 alle 20,30 circa) si avrà un allungamento di circa dieci minuti dello spazio temporale tra una corsa e l’altra: abbiamo comunque scongiurato modifiche dei tracciati delle linee che restano uguali e pertanto rimane invariata la copertura del territorio cittadino, cosicché gli utenti potranno continuare a prendere l’autobus alle stesse fermate”. Attualmente è in vigore l’orario estivo ridotto. Il nuovo orario invernale, con le caratteristiche sopra indicate, entrerà in funzione il 9 settembre.