La città di Asti ha presentato nell’ambito del Vinitaly a Verona i principali eventi nazionali del mese di maggio e settembre dando ampio spazio alla nona edizione di Vinissage che raccoglie il meglio della produzione bio in Italia e che si presenta come un appuntamento ufficiale nell’ambito delle proposte Expo. La due giorni astigiana, organizzata dal Comune di Asti in collaborazione con Officina Enoica, nasce con l’intenzione di promuovere ed avvicinare appassionati e neofiti alla viticultura consapevole incontrando oltre 100 produttori provenienti da tutta Italia, dialogando e confrontandosi con loro. Un week end per conoscere chi produce e segue personalmente la preparazione del vino dal vigneto alla cantina, un viaggio appassionante dal Piemonte alla Sicilia passando per la Toscana, Puglia, Trentino Alto Adige. Molti anche gli artigiani con i loro prodotti provenienti da coltivazioni biologiche, dal pane ai prodotti da forno, ma anche marmellate, conserve, formaggi, salumi. Per chi vorrà approfondire il tema del “bio” non mancheranno postazioni dedicate all’editoria del settore, presentazioni di libri e soprattutto degustazioni in collaborazione con l’ONAV, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, che proprio ad Asti si è costituita più di 60 anni fa. Ma a Vinissage, la protagonista assoluta sarà la città di Asti animata dal Bio Wine Street tasting: i bar e i ristoranti del centro storico proporranno durante l’evento speciali degustazioni di vini biologici e piatti tipici in un’atmosfera di musica e divertimento. Per gli amanti dell’arte non mancheranno proposte di tour della città come “Astinsolita”,
Vinissage presentato al Vinitaly
