La cerimonia di consegna delle borse di studio “Ing. Rodolfo De Benedetti” si svolgerà in Municipio martedì 6 febbraio alle 11.
La borsa di studio è stata istituita nel giugno 1988 a seguito di una donazione al Comune di Asti da parte dell’ingegnere Rodolfo De Benedetti e della moglie, signora Pierina Fumel.

Il capitale (integrato in misura cospicua nel 1996 dai figli dell’ingegnere De Benedetti), donato al fine di potenziare le istituzioni e opere di educazione ed istruzione nella Provincia di Asti, ha la rendita vincolata all’erogazione di due borse di studio a due allievi, uno del liceo Classico “Vittorio Alfieri” e uno del Liceo Scientifico “Francesco Vercelli”, che si sono particolarmente distinti nel conseguimento del diploma.

Gli studenti meritevoli della borsa di studio “Ing. Rodolfo De Benedetti” anno 2017, sono  Francesca Grillo, maturità classica e ora iscritta alla facoltà di Medicina e Chirurgia, e Luca Elettrico maturità scientifica ora iscritto alla  Facoltà di Scienze Biologiche.

Agli studenti, oltre alla borsa di studio del valore di mille euro, verranno consegnate, in omaggio, le pubblicazioni: “Storia di Asti”, di Lodovico Vergano e “Codice Catenato – Statuti di Asti”

Sono i Dirigenti dei due Istituti che, annualmente, in base a criteri indicati nel 1988 dalla Commissione preposta (Sindaco, rappresentante della famiglia De Benedetti, presidi del liceo Classico e Scientifico), segnalano gli allievi cui assegnare le borse di studio.

 

RODOLFO DEBENEDETTI- Nato ad Asti il 3 agosto 1892, morto a Torino il 20 marzo 1991. Astigiano di nascita e torinese di adozione, l’ingegnere ha legato il proprio nome allo sviluppo dell’imprenditoria italiana in questo secolo, specialmente nel secondo dopoguerra. Con la moglie, signora Pierina Fumel, era particolarmente legato alla nostra città, alla quale ha voluto dimostrare il proprio affetto:

 

Figura piena di vita, lucido, razionale, generoso, scherzoso, di straordinaria umanità, cultura e dignità.