Grand’Italia agli Europei di Koper (Slovenia). Gli Azzurri selezionati da Piero Amerio hanno raccolto sei medaglie: due d’oro, una d’argento e tre di bronzo. Sul gradino più alto del podio sono saliti l’astigiano Luigi Grattapaglia, che ha vinto il torneo di tiro tecnico (ottenendo 27 nella finale a quattro), e il varazzino Emanuele Bruzzone che si è aggiudicato il torneo di combinato battendo 29-23 il giocatore locale Dejan Tonejc. L’argento è andato all’altro astigiano Mauro Roggero, secondo nel torneo di tiro progressivo essendo stato battuto in finale dal fuoriclasse sloveno Ales Borcnik per 47/51-39/51. I tre bronzi sono stati vinti dalla coppia iridata (vinse il titolo l’anno scorso in Argentina) Emanuele Bruzzone-Luigi Grattapaglia, da Denis Pautassi, terzo nell’individuale, e dagli staffettisti Emanuele Ferrero-Marco Ziraldo. L’Italia è andata sul podio in tutti e sei i tornei in programma. La coppia Bruzzone-Grattapaglia è stata sconfitta in semifinale 6-5 dagli sloveni Dejan Tonejc-Jure Koziek. Stessa sorte nel torneo individuale, in cui Denis Pautassi in semifinale si è arreso 13-3 al francese Romain Garcia, e nel torneo di staffetta in cui Marco Ziraldo-Emanuele Ferrero in semifinale hanno ottenuto “solo” 50/60. Nella staffetta si sono laureati campioni europei i francesi Alexandre Chirat- Jeremy Micoud con 56/60, nell’individuale si è imposto lo sloveno Jure Koziek, nel torneo a coppie hanno vinto i francesi Gregory Chirat-Frederic Poyet.