Tutto è pronto, ad Asti, per la prima fiera nazionale del tartufo che si svolgerà sabato 28 e domenica 29 novembre tra palazzo Alfieri e il centro storico.

Nell’ambito della fiera l’artista Ezio Ferraris sarà protagonista dell’esposizione “Materica Art – Vigne e Tartufi” che si terrà questo weekend a Palazzo Alfieri.

Già noto per i suoi dipinti col vino e la sua collezione di ceppi ultrasecolari di vite dalle impressionanti sembianze zoomorfe, che nel corso degli anni Ferraris ha affinato la sua espressività sulla tela fino a rendere protagonisti i tartufi con opere addirittura multisensoriali. L’esposizione curata da Fabio Carisio di Art & Wine sarà quindi un vero e proprio viaggio che appagherà gli occhi, il cuore ma anche l’olfatto. 

Nato ad Agliano Terme nel 1957 ha lavorato fino alla recente pensione come professionista bancario ma essendo nato in una famiglia di viticoltori ed avendo trascorso molto tempo in vigna ha sviluppato un rapporto intimo ed «osmotico» con la natura, culminato in una collezione di ceppi ultracentenari di vite dalle suggestive forme. L’amore per il suo territorio lo ha portato a sperimentare con successo tecniche pittoriche ispirate dalla viticoltura: dai dipinti con vini e vinacce agli ultimi lavori con zolfo, verderame e zolle di terra (marne). Vive e crea in Monferrato, oggi patrimonio Unesco, dove, nel 2007, individuò il suo “pensatoio”: un rifugio artistico sul Bricco dei 31 Paesi da cui si vedono 31 campanili e sette file di colline in sequenza. Dopo essere stato protago- nista con la sua collezione di ceppi SoulWine nella prestigiosa sede espositiva di Palazzo Mazzetti ad Asti, è stato apprezzato a livello nazionale per la sua Gondola, dipinta con vini e vinacce, in occasione della mostra collettiva ufficiale del Carnevale di Venezia del 2016. Un anno dopo ha attirato anche l’attenzione del pubblico internazionale partecipando con l’opera Il sogno del coppiere del Faraone (dalla storia di Giuseppe nella Genesi) alla mostra Bibbia e Sacro vino accanto a 14 incisioni di Marc Chagall sull’Antico Testamento.