Dal 12 marzo scorso a oggi sono state controllate 2.827 persone, di cui 134 deferite all’Autorità Giudiziaria per la violazione dell’art. 650 c.p. (inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità) e 9 deferite per la violazione degli art. 495/496 c.p. (falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale/false dichiarazioni sull’identità o su qualità personali proprie o di altri), mentre 4.311 sono stati gli esercizi commerciali oggetto di verifica.

In proposito, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Asti ha assicurato che i procedimenti penali scaturiti dai suddetti deferimenti saranno trattati con carattere di priorità, al fine di garantire una risposta tempestiva, adeguata e proporzionata a fronte di comportamenti che denotano una scarsa consapevolezza rispetto all’emergenza in atto.

Le attività di controllo proseguiranno nei prossimi giorni nel condiviso convincimento che, oltre al rispetto delle misure di profilassi, il rigoroso ossequio delle restrizioni disposte con i recenti decreti governativi sia lo strumento più efficace per contenere la diffusione del Covid-19.