pierluigi faloni gazzetta d'astiNella mattinata di ieri, 4 settembre, in Prefettura ad Asti si è tenuta una riunione di coordinamento relativa alle problematiche del lavoro stagionale in agricoltura e alle condizioni di lavoro, reclutamento e alloggiamento del personale temporaneo che verrà impiegato nelle imminenti operazioni di vendemmia, con particolare riguardo alla zona di Canelli e del Moscato d’Asti. All’incontro, presieduto dal prefetto Pierluigi Faloni, hanno partecipato il sindaco di Canelli Marco Gabusi, il direttore territoriale del Lavoro Alberto Ivaldi e il dirigente del Settore Agricoltura dell’Amministrazione Provinciale Paolo Guercio, con i vertici provinciali di Confagricoltura, Coldiretti, C.I.A., Confcooperative, Legacoop, CGIL, FLAI – CGIL, CISL e UIL. La riunione fa seguito alla seduta del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltasi il 26 giugno scorso e alle successive riunioni tecniche di coordinamento tenutesi in luglio, nelle quali sono stati esaminati e decisi provvedimenti finalizzati a prevenire il ripetersi di situazioni di irregolarità e di disagio verificatesi negli scorsi anni in occasione della vendemmia, riguardanti specialmente cittadini stranieri giunti a Canelli e nelle zone limitrofe per cercare occasioni di lavoro. Il sindaco di Canelli ha confermato di aver provveduto all’installazione di idonee attrezzature igieniche per accogliere in maniera decorosa quanti si dovessero trovare privi di alloggio. Tutte le Istituzioni e Organizzazioni presenti hanno, inoltre, concordemente sottolineato l’opportunità che, come già deciso nei precedenti incontri, la Direzione territoriale del Lavoro, in stretta collaborazione con le Forze di Polizia e le Autorità Locali, avvii azioni preventive finalizzate a supportare le aziende agricole e i Lavoratori nella gestione regolare dei rapporti d’impiego temporanei. A tale riguardo si è  registrata la piena disponibilità dei sindacati e delle confederazioni agricole e cooperativistiche a veicolare la più capillare informazione nei riguardi delle rispettive categorie. A conclusione della riunione, il prefetto ha ribadito che il tavolo di lavoro resterà aperto ad ogni utile contributo che perverrà  dalle Istituzioni e Organizzazioni interessate.